Regia di Buster Keaton vedi scheda film
MY DARLING BROWN EYES
È senza legami dunque nulla lo trattiene finché dopo anni di peregrinazioni incontra Occhi Bruni. L'amore come spesso accade nei film di Keaton è la molla del cambiamento e poco importa se l'oggetto del sentimento sia una donna o, come in questo caso, una piccola mucca. I cultori del Keaton metacinematografico non sono stati sempre generosi con questo film dal ritmo insolitamente disteso e tradizionale, incline alla tenerezza per non dire, orrore, al sentimentalismo. Eppure il marchio del genio è presente in ogni sequenza. Tra le meravigliose gag che costellano il film e che hanno quasi sempre per oggetto la generosità e l'ingenuità del personaggio messe alla prova dai virili costumi della frontiera, voglio citarne almeno due: Buster che deve ricomprare a caro prezzo gli effetti personali contenuti in una credenza che ha appena venduto; Buster che sotterra il sasso col quale Occhi Bruni si è azzoppata. Solo l'invasione cittadina dei bovini, pur così tipica del suo cinema, risulta inutilmente complicata e dispersiva. Malgrado questo anche “Go west” è un capolavoro.
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