Durante il Capodanno del 1900 a Parigi, una coppia di amanti viene orribilmente uccisa e mutilata da un misterioso omicida con un braccio di ferro. Al massacro sopravvive una bambina di dieci anni, che diventa così l'unica testimone. Passano tredici anni e, a Roma, un giovane di nome Luca muore misteriosamente nel Museo delle Cere dove vengono riprodotti alcuni dei fatti più sconvolgenti della mitologia e della storia. Boris, che è il creatore e il proprietario del Museo, riesce misteriosamente a dare vita alle sue statue. Ci si sono messi in tre per scrivere il soggetto e la sceneggiatura (Dario Argento, Daniele Stroppa, Lucio Fulci, che avrebbe dovuto dirigerlo) di questo film, da uno script di Don Mullay e Carl Erickson, che ha rappresentato la base delle due versioni precedenti (Curtiz nel '33 e De Toth nel '53), entrambe citate con assenza di gusto. Stivaletti saprà anche fare gli effetti speciali, ma si limita a un'accozzaglia di situazioni canoniche, copiando a destra e a manca, dal Grand Guignol come dalla Hammer, dal "maestro" Argento come al gore. Recitazione (a parte Hossein, che sembra sempre in trance) da fotoromanzo, dialoghi ridicoli, finale "aperto" da strapazzo.
un discreto horror made in italy che però è riuscito solo a metà. si salva solo l'interpretazione di Hossein e l'ottimo make-up del come sempre bravo Stivaletti. voto:6
Voto 7.5 - Originalità zero, suggestione invece tanta in questa trasposizione cinematografica di un noto dramma di Gaston Leroux, altrochè!
Prodotto da un perfetto amalgama di idee di due grandi maghi del terrore del panorama italiano, Dario Argento e Lucio Fulci, quest'horror che ha qualcosa di Darkman, ma naturalmente anche del film di André De Toth… leggi tutto
M.D.C. è il primo e unico film in cui i due principali maestri dell’orrore made in Italy (Fulci e Argento) hanno collaborato (nella sceneggiatura, il soggetto è di Fulci). La pellicola sarebbe dovuta esser diretta dal compianto Lucio Fulci, ma purtroppo la malattia ce l’ha portato via x sempre e così il progetto è stato affidato al debuttante (in regia) Sergio Stivaletti. La… leggi tutto
A Parigi, la notte del capodanno 1900, avviene un duplice, efferato omicidio a opera di un uomo dal braccio di ferro. Una dozzina di anni più tardi, in un museo delle cere a Roma, l'assassino torna in azione. Un coraggioso e determinato giornalista indaga a fondo sul caso.
Doveva essere un film di Lucio Fulci, questo Maschera di cera, ma il Maestro dell'horror all'italiana se n'è… leggi tutto
A Parigi, la notte del capodanno 1900, avviene un duplice, efferato omicidio a opera di un uomo dal braccio di ferro. Una dozzina di anni più tardi, in un museo delle cere a Roma, l'assassino torna in azione. Un coraggioso e determinato giornalista indaga a fondo sul caso.
Doveva essere un film di Lucio Fulci, questo Maschera di cera, ma il Maestro dell'horror all'italiana se n'è…
Narrano le fonti che questo film fu la prima pellicola trasmessa su italia 1 per notte horror 1999, ovvero la celebre rassegna estiva di film dell'orrore trasmessa appunto da italia 1 ogni estate dal remoto 1991. Sono passati 20 anni e possiamo notare che in un'epoca dove gli horror demoniaci e spiriti come la serie di film Conjiuring, Insidious e Sinister spadroneggiano un horror come…
L'interessante playlist dell'utente AtTheActionPark sui Film Testamento (cioè l'ultimo lavoro diretto da un regista prima della sua scomparsa), mi ha suggerito l'idea per questa raccolta di film iniziati, o da…
Voto 7.5 - Originalità zero, suggestione invece tanta in questa trasposizione cinematografica di un noto dramma di Gaston Leroux, altrochè!
Prodotto da un perfetto amalgama di idee di due grandi maghi del terrore del panorama italiano, Dario Argento e Lucio Fulci, quest'horror che ha qualcosa di Darkman, ma naturalmente anche del film di André De Toth…
Sette patacche che avrebbero dovuto far rizzare i capelli e far sudare freddo, e invece, nel migliore dei casi, fanno dormire o, peggio ancora, ridere.
E' un film di una bruttezza desolante, angosciante e tremenda che riesce a raggiungere la pura sgradevolezza. Gran parte degli attori non funziona affatto, ma la cosa peggiore del film è il regista, che non riesce proprio a creare un po' di suspense in nessun momento del film. Solo Robert Hossein si salva ma è decisamente poco.
primo film di sergio stivaletti,un grande degli effetti speciali dei film horror e per me se le cavata bene, si vede che c'e anche la mano di dario argento specie nella scenografia.è un buon horror ambientato nei primi del 1900,bei costumi atmosfera paurosa e naturalmente ottimi effetti speciali.
VOTO : 5. Prodotto in linea con la medio bassa produzione dell'Argento degl ultimi vent'anni. Storia che magari avrebbe anche avuto qualcosa di più da raccontare, ma ad un certo puno ci si limita al mettere insieme una serie di tratti gore, anche discretamente rappresentati, ma senza un'anima od una linea guida di un certo interesse. Cosa rimane così?. Per me poco, decisamente…
Agghiacciante.Già dal titolo si può intuire la qualità del prodotto con l'utilizzo dell'abbreviazione,trovata degna a mio avviso da prima elementare,che fa perdere già tutta la credibilità e l'interesse che dovrebbe suscitare un titolo horror.
Pessimi e poco credibili gli effetti speciali come gli attori e al limite del ridicolo i dialoghi espressi in modo svogliato e posticcio.
Bisogna…
Stivaletti esordisce alla regia con un prodotto ambizioso. É un film che avrebbe dovuto dirigere il grandissimo Lucio Fulci, che partecipò anche alla sceneggiatura, e già questo è motivo di grande sfida. In più, lo script originale è quello di due celebri horror di un tempo, difficili da eguagliare, e poi ci si mette la contingenza italiana che nel 1997 dà per spacciato il genere horror.…
il debutto involontario di Stivaletti avviene nel periodo peggiore del cinema horror italiano. Non è una giustificazione - perché il film è una sequela ininterrotta di oscene idiozie, in cui regia e montaggio spiccano per insipienza e riescono a nascondere persino le interpretazioni dilettantesche dell'intero cast, di cui la Mondello è la chicca "cult" - ma era impossibile aspettarsi di…
M.D.C. è il primo e unico film in cui i due principali maestri dell’orrore made in Italy (Fulci e Argento) hanno collaborato (nella sceneggiatura, il soggetto è di Fulci). La pellicola sarebbe dovuta esser diretta dal compianto Lucio Fulci, ma purtroppo la malattia ce l’ha portato via x sempre e così il progetto è stato affidato al debuttante (in regia) Sergio Stivaletti. La…
Su Dario Argento nn c’è molto da aggiungere, grazie anke alla piacevole opera divulgativa del mio amico Gabriargento, tuttavia mi sembra che una play-list dedicata ai film prodotti dal maestro romano manchi ancora,…
Sergio Stivaletti,esordiente alla regia,realizza un discreto lavoro,a metà tra l'artigianato e il morphing realizzato con sofisticati computer ma il livello del film è grottesco.Recitazione risibile,attori che sembrano piuttosto figuranti(Hossein appena decoroso per la misura),una sceneggiatura piena zeppa di buchi narrativi e capriole di logica per lasciare poi non poche lacune.e una…
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Commenti (6) vedi tutti
Film di una bruttezza devastante.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiSembra troppo amatoriale, non lo salvo questo film.
commento di Carlotta93non tutto da buttare
commento di danandre67un discreto horror made in italy che però è riuscito solo a metà. si salva solo l'interpretazione di Hossein e l'ottimo make-up del come sempre bravo Stivaletti. voto:6
commento di HBK2104Davvero bruttino questo horror, con interpretazioni da fiction televisiva, a parte Hossein ovviamente…un bello spunto sprecato!
commento di TravisBello o brutto?Se l'avesse diretto Fulci (sono sicuro) le comicita' involontarie non sarebbe cosi' evidenti.Comunque mi ci sono divertito.
commento di superficie 213