La recensione su Cosa fare a Denver quando sei morto

Name: La recensione su Cosa fare a Denver quando sei morto
Item: Cosa fare a Denver quando sei morto
Rating: 8
Author: ultrapaz

di ultrapaz

8 stelle

Un film grandioso!! Questo "Cosa fare a Denver quando sei morto (anche se la corretta traduzione sarebbe: cose DA fare a denver...) è un bellissimo noir, cattivo, violento, originale, appassionante e molto divertente. Un gruppo di ex-gangsters, tra cui il protagonista Jimmy il Santo (uno spigliato Garcia), si riuniscono per svolgere un compitino sulla carta facile facile, spaventare a morte il tipo della ragazza di cui il figlio deficente del Boss (un enorme, malvagio e sadico C.Walken) è innamorato da sempre. Ma, purtroppo, la cosa va a finire nei peggiore dei modi, la figlia del capo e la ragazza vengono uccisi involontariamente (o quasi..) ed ora la vendetta del boss sarà implacabile e inevitabile. Ai 5 poveretti viene dato 48 ore per sparire da Denver, altrimenti.. . Gary Fleder, qui al suo esordio, dirige un film che sulla carta non sembrerebbe nulla di particolare, ma che dopo la visione ci se ne innamora. Infatti, riesce a infondergli una forza narrativa da non sottovalutare, tutti i personaggi sono disegnati in modo ottimale, tutti sono originali e caratterizzati da dio riuscendo a farceli amare dalla prima scena e a farci appassionare nei loro modi di fare e nelle loroo disavventure. Il finale, poi, è di una tristezza disarmante, non c'è speranza per nessuno sembra dirci Fleder, è il destino è già da tempo segnato per tutti. Poi se ci aggiungiamo un ritmo altissimo e una colonna sonora con brani da urlo il gioco è fatto. Insomma un noir decisamente da non perdere, troppo sottovalutato da film.tv! Piccolo particolare: nell'ultima scena quando c'è il vecchio al bar (un grande Jack Warden..) che parla della storia di Jimmy il Santo, si può notare che a starlo ad ascoltare c'è un tipo che è la copia esatta di Vincent Vega (John travolta in pulp fiction). Che sia davvero lui??