Prima della Rivoluzione francese lassismo e corruzione d'animo imperavano a Versailles. Gregoire de Ponceludon, contadino colto dal passato cortigiano, parte dalla sua terra natale, massacrata dal fango e dalle zanzare, col miraggio di riuscire a convincere Luigi XVI sul suo progetto di bonifica. Ma le vie dei re sole sono alquanto limitate e umilianti: dai salotti frequentati da nobili annoiati e incuriositi solo da battute di spirito, ai letti di navigate signore.
Note
La morale del kolossal francese più amato dai francesi (apertura a Cannes '96, 4 César e nomination all'Oscar) è fin troppo chiara: le cose cambiano, ma fino a un certo punto. "I vizi sono senza conseguenza, ma il ridicolo uccide": Leconte rischia di morire del suo stesso motto. Nulla da eccepire sui costumi di Christian Gasc, sulla fotografia di Thierry Arbogast e sul bravo Rochefort. Molto sul risultato finale.
Pluripremiata opera di Patrice Leconte, “Ridicule” è un film grave e divertente, girato prevalentemente in interni, sorretto da una schiera di splendidi attori e da una meticolosa ricostruzione d’epoca. Pochi anni prima della Rivoluzione Francese, Grégoire Ponceludon de Malavoy (Charles Berling), giovane nobile di provincia, si reca a Versailles nell’intento… leggi tutto
Leconte spazia fra successi e fiaschi, forse non trovando mai una via di mezzo, e da questo lato qui c'è proprio da ammirarlo, è evidente che ha determinate idee e che le segue fino in fondo. Qui siamo in una discreta ambientazione, ma la storia è povera e scontata che finisce per ritorcesi sulla realizzazione che è molto sprecata, tirando a vuoto i propri… leggi tutto
Mediocre per non dire schifoso. Per una volta sono d'accordo con film.tv. Uno dei film più brutti che abbia mai visto. Avrei preferito perdermelo e mangiarmi vivo chi me l’ha consigliato! IO lo sconsiglio vivamente! Non dite poi che non vi avevo avvertiti! leggi tutto
Nato a Parigi nel 1930 da genitori bretoni (occhi azzurri non mentono), Jean Rochefort è stato senza alcun dubbio uno dei più grandi attori francesi della sua generazione, un artista che seppe farsi…
Ridicule è indubbiamente un film in costume ed è anche un film storico (le due categorie, com'è ovvio, non necessariamente coincidono), poiché, pur non appuntandosi su un evento storico in particolare, si colloca in un'epoca ben definita, sfruttandone le specificità. Non è un caso che questo lavoro di Leconte sia stato consigliato dal prof. Lucio Villari…
Pluripremiata opera di Patrice Leconte, “Ridicule” è un film grave e divertente, girato prevalentemente in interni, sorretto da una schiera di splendidi attori e da una meticolosa ricostruzione d’epoca. Pochi anni prima della Rivoluzione Francese, Grégoire Ponceludon de Malavoy (Charles Berling), giovane nobile di provincia, si reca a Versailles nell’intento…
Leconte spazia fra successi e fiaschi, forse non trovando mai una via di mezzo, e da questo lato qui c'è proprio da ammirarlo, è evidente che ha determinate idee e che le segue fino in fondo. Qui siamo in una discreta ambientazione, ma la storia è povera e scontata che finisce per ritorcesi sulla realizzazione che è molto sprecata, tirando a vuoto i propri…
Trovo questo film di uno strabiliante valore. Il ridicolo della corte su vicende umane di straziante attualità. Le persone muoiono, ma bisogna andare a letto con una nobile per perorare la causa presso un re stupido e ignorante ma allo stesso modo la nobile manda a chiudere un disabile e non ne vuole neanche parlarne. Lecomte dirige bene e il valore del film è straordinario. Penso…
Dopo mesi che cerco di infondere una umanità "vecchia maniera" nelle mie play, con la speranza di aprire una breccia nei cuori rivestiti di ormai incrostato cinismo, ammetto palesemente il mio fallimento;…
Un altro bel film di Leconte... Bella ricostruzione d'epoca, rappresentata con taglio e luci dei giorni nostri. Il protagonista, nobile di provincia, si muove nella vicenda che ha paralleli con la nostra vita di oggi insieme a Jean Rochefort (il migliore del cast) tra pranzi, intrighi e beghe nobiliari. Dialoghi piu' che avvincenti e frasi memorabili.
Allora,è la lista dei miei film francesi preferiti...PREMESSA:ne rimangono fuori un miliardo perchè il cinema francese è stata la mia prima passione cinematografica (dopo quella "fanciullesca"per…
Un nobile di provincia, pieno di intenti riformatori, cerca di destreggiarsi nella Versailles di Luigi XVI. Un anziano gentiluomo lo istruisce su come evitare le trappole della vita di corte, la graziosa (e illuminata) figlia lo incoraggia nei suoi sforzi. Poi arriva la rivoluzione. Un film settecentesco nel senso migliore, pieno di spirito (a partire dal primo scambio di battute fra Berling e…
Film calligrafico e impersonale per Leconte. Costumi sfarzosi, attori credibili, storia prevedibile e piuttosto piatta. Il vero motivo di interesse sta nel vedere la sempre seducente Fanny Ardant impegnata in un ruolo che fa il verso a quello della Glenn Close de "Le Relazioni pericolose". L'avvenente Fanny è un'affascinante e subdola cortigiana che si diverte a manipolare il prossimo con…
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Commenti (1) vedi tutti
Bellissimi i costumi e l'ambientazione, deludente il film nel suo complesso. Salverei solo l'interpretazione di Fanny Ardant.
commento di jeffwine