Regia di Gabriel Aghion vedi scheda film
Commedia scoppiettante con attori in forma smagliante. Tutto è sgargiante e trasgressivo ma in tanta euforia spicca la solitudine e l'insoddisfazione di tutti i protagonisti, tutti nessuno escluso. La sessualità è solo il pretesto per creare un contrasto, per dare voce ai tipi sociali che si muovono nella scena ed è un pretesto sfruttato in maniera perfetta con una serie di gag e di doppi sensi intelligenti e divertenti. Una commedia riuscitissima, dunque, alla quale se proprio si vuole si possono rimproverare alcuni sopra-le-righe (vedi la scena delle sculacciate ad Alexandre) ed un finale che mostra alcune evidenti forzature. E' un film che si presta alla riflessione sociale (come molti a tema omosessuale), proponendo un modello di amore e sostituendolo alla canonica amicizia. Adrienn finisce per amare Eva eppur, in tutto questo sfoggio di ormoni, il sesso non c'entra nulla. Eva è la sua migliore amica e confidente, è il calore nel suo letto, è ciò che cerca di proteggere da uomini che possano deluderla ed è anche la possibilità di un figlio; perché no, Eva è amore. E' una visione possibile e magari riuscita dell'amore di coppia, una visione che tutto sommato appare persino naturale grazie alla spontaneità e bravura degli attori. Spensierato con un tocco di patetico, un'estetica impeccabile e ottime tempistiche; assolutamente consigliato. Voto: 7,5/8.
Tanti pezzi di repertorio, non conferiscono originalità ma danno sicuramente una marcia in più.
Qualche forzatura nel finale.
Decisa e sicura di sè ma anche fragile al momento giusto e con un volto dalla grande intensità.
Meraviglioso. Un mattatore.
Adatto al ruolo.
Bravissimo anche lui, uno dei personaggi più riusciti e divertenti.
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