La recensione su Chorus Line

Chorus Line (1985): scena

Chorus Line (1985): scena

Chorus Line (1985): scena

Chorus Line (1985): scena

Chorus Line (1985): Audrey Landers

Chorus Line Stati Uniti 1985 la trama: Siamo a Broadway e tanti ballerini sono in coda con il sogno di essere ingaggiati nel corpo di ballo del musical diretto da Zach. Tra gli altri vi è anche la bella Cassie, già ballerina professionista, che ha avuto una storia importante con Zach. Otto saranno i prescelti su oltre cento ballerini. La recensione: Chorus Line è diretto da Richard Attenborough, la sceneggiatura di Arnold Schulman. Le canzoni furono composte da Edward Kleban e Marvin Hamlisch. Gran bel musical con le magnifiche coreografie di Faye Poliakin, con una eccellente colonna sonora, ci mostra il dietro le quinte veritiero della scelta di semplici ballerini di fila, tra immani sofferenze psicologiche, sudore, lacrime versate, speranze e cocenti delusioni. Il regista gira in modo partecipe e non delude i suoi ammiratori. Bella la storia sentimentale che fa da collante alle varie vicende tra Zach interpretato da Michael Douglas ed una ex ballerina in declino Cassie interpretata da Alyson Reed. A me piacciono molto i musical, fui uno dei pochi ad amare “Xanadu” del 1981, con Olivia Newton John e Michael Beck, perché la visione mi da felicità e buon umore. Il film è uno spaccato notevole del vero ambiente. Eccellenti tutti i ballerini, con una nota di merito ad Audrey Landers di “Dallas” il serial e Vicki Frederick di “California Dolls” del 1981 con Lauren Landon di Robert Aldrich. Uno dei musical più belli che abbia mai visto, avvince dalla prima scena all’ultima. Un film straordinario che racconta bene tutto il percorso dei provini, con ragazzi comuni con il sogno di diventare ballerini professionisti, tutti accomunati dalla stessa motivazione. Qualcuno ce la farà, molti falliranno e si dovranno accontentare del fatidico “Le faremo sapere”. Fu nel 1985 un mezzo flop sottovalutato ed un tonfo al botteghino. Rimane per me un film emozionante come pochi, dal ritmo vorticoso e molto ben interpretato e vissuto in modo magico da tutti i protagonisti. Si rimane incantati di fronte ai numeri musicali, il regista privilegia la sfera puramente intimistica e fortemente drammatica della vicenda messa in scena, in un clima molto teso e senza via d’uscita, piccolo capolavoro che ripeto commuove in modo intenso e ci tocca nell’intimo più nascosto. Voto 8 Interpreti e personaggi Michael Douglas: Zach Terrence Mann: Larry Alyson Reed: Cassie Sharon Brown: Kim Michael Blevins: Mark Tobori Yamil Borges: Diana Morales Jan Gan Boyd: Connie Wong Gregg Burge: Richie Walters Cameron English: Paul San Marco Tony Fields: Al DeLuca Nicole Fosse: Kristine Erlich-DeLuca Vicki Frederick: Sheila Bryant Michelle Johnston: Bebe Benson Janet Jones: Judy Monroe Pam Klinger: Maggie Winslow Audrey Landers: Val Clarke Charles McGowan: Mike Cass Justin Ross: Greg Gardner Blane Savage: Don Kerr Matt West: Bobby Mills