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Violent Cop

Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film

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La recensione su Violent Cop

di braddock
8 stelle

Prima regia delle 16 realizzate dall'attore/regista Takeshi Kitano fino all'ultimo OURAGE BEYOND. La storia vede Kitano nel ruolo di Azuma, un poliziotto duro e violento dentro e fuori il lavoro. Costui ha rapporti conflittuali praticamente con tutti, tranne con la sorella ritardata che accudisce. Il temperamento violento di Azuma si accentua in seguito alla morte del suo collega Iwaki, coinvolto in un giro di spaccio di droga. Quando anche la sorella viene rapita e vioentata dai capi del traffico, Azuma deicide di farsi giustizia da solo e la sua rezione sarà durissima. I film di Kitano li apprezzo sempre maggiormente ad una seconda visione, dal momento che sono girati con uno stile molto personale e particolare da risultare parecchio distanti dal noir classico. I suoi capolavori penso siano SONATINE  e HANA-BI, dove vengono conciliati con grande abilità violenza, gag comiche, dramma e momenti astratti. Il suo cinema è comunque geniale, non avvicinandosi allo stile di nessun altro collega e capace di appassionare con ritmi lenti e protagonisti silenziosi caratterizzati benissimo. Spesso i finali risultano particolarmente bruschi, ma i film restano nel complesso molto godibili e sempre memorabili. VIOLENT COP, pur non avendo ancora consolidato la maturità dei titoli successivi, è comunque un lavoro del tutto fuori dagli schemi che lascia già inravedere le notevoli potenzialità del regista. Dalla rappresentazione dei personaggi, alla creazione delle atmosfere e le colonne sonore orecchiabili interrotte da sparatorie improvvise. Ho letto che stupì il pubblico la distanza tra l'intenso svolgimento del film e la precedente attività di comico di Kitano, che però non conosco in quanto mi sono interessato alla perosna solo dal lato cinematografico. Questo è sicuramente uno dei suoi titoli più pesanti in certe sequenze, non c'è però solo violenza gratuita e la storia resta interessante e avvincente per l'intera durata. Strano il finale ma il film che si fa ricordare, Kitano avrebbe dovuto girare più film di questo genere visti gli ottimi risultati. Spero infatti che OUTRAGE sarà una triologia   

Su Takeshi Kitano

Ottima

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