Regia di Anthony Minghella vedi scheda film
Da anni mi ripromettevo di vedere bene questa pellicola che alla serata degli Oscar del 97 ha mietuto un successo strepitoso con ben 9 statuette vinte. Nell'anno di Fargo o di Larry Flint un risultato del genere è sorprendente. Vedendo la pellicola però l'entusiasmo presto si attenua, dipingendo una vicenda dai tratti melodrammatici che ha uno sviluppo ed un epilogo piuttosto tradizionali. L'ottima interpretazione di Fiennes, in particolar modo quando sepolto da un make up eccezionale, così come quella della bella Juliette Binoche non riescono a sollevare appunto una storia dall'impronta standardizzata. Restano senz'altro le bellissime vedute aeree delle dune del deserto o delle rocce (che però anche in questo caso sembrano più che altro un omaggio a Lawrence d'Arabia di Lean) ad arricchire una soggetto sicuramente gestito con mestiere ma che difficilmente riesce a veder giustificato un tale successo di critica.
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