Regia di Otar Ioseliani vedi scheda film
Grandioso film! Sulla malignità-atrocità-stupidità permanente dell'uomo. La narrazione salta da un'epoca all'altra; l'uomo commette gli stesi errori ed infatti per rappresentare ciò utilizza sempre gli stessi attori.
Ottimo il montaggio, molto buona la fotografia in cui il blu e le sue tonalità sono onnipresenti (insieme al rosso sangue/comunista che qua e là fa la sua comparsa). Tocchi surrealisti e senso del macabro "soffocato" da un tono guascone.....credo che basti no?
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