Trama
Una mamma non si fermerà di fronte a nulla pur di salvare i suoi due figli presi in ostaggio da una casa progettata per essere impenetrabile. Nessuna trappola, trucco o uomo potrà metterle i bastoni tra le ruote, impedendole di irrompere nell'abitazione.
Approfondimento
BREAKING IN: PER AMORE DEI FIGLI
Diretto da James McTeigue e sceneggiato da Ryan Engle a partire da uno spunto di Jaime Primak Sullivan, Breaking In racconta la storia di Shaun Russell, una madre che decide di viaggiare nella casa del defunto padre insieme ai due figli nello stesso momento in cui si ritrova ad affrontare una crisi matrimoniale. Una volta a destinazione, sarà costretta a vivere l'incubo peggiore della sua vita. Di fronte a una minaccia che potrebbe segnare la fine della sua famiglia, Shaun sarà costretta a confrontarsi con una decisione che qualunque madre prenderebbe per i propri figli: salvarli o morire provandoci.
Con la direzione della fotografia di Toby Oliver, le scenografie di Cece Destefano, i costumi di Jason Sky Bland e le musiche di Johnny Klimek, Breaking In si basa su un assunto alquanto semplice: una madre cerca di fare per i suoi figli più di quanto suo padre abbia mai fatto con lei. "Shaun, la protagonista, non desidera altro che avere con i figli un legame roseo in un'atmosfera tranquilla, molto differente da come è cresciuta lei. Sebbene sia una donna in carriera con molto da fare, ritiene che non esista altro più importante della famiglia. Si può tranquillamente affermare che per Shaun la famiglia è tutto, è il perno della sua vita e da brava mamma non si tirerebbe indietro di fronte a nulla per proteggere i suoi cuccioli. Nei film con ostaggi e irruzioni in casa, esiste sempre qualcuno che cerca di scappare dall'abitazione per mettersi al sicuro o qualcuno che cerca di entrarvi per rubare qualcosa: in Breaking In, invece, abbiamo una situazione quasi del tutto inedita: una madre che cerca di entrare in casa per salvare ciò che le è più caro. Mentre è nella casa del padre con i suoi due figli, è costretta a relazionarsi con quanto il genitore combinasse in vita: a far irruzione nell'abitazione sono nella fattispecie alcuni tipi poco raccomandabili con cui suo padre aveva a che fare e che sono convinti che in casa siano nascosti 4 milioni di dollari. Rimasta fuori casa, Shaun dovrà rientrarvi per riprendersi i figli, che per lei valgono più di 4 milioni, finiti in ostaggio", ha spiegato il produttore William Packer.
Il cast
A dirigere Breaking In è James McTeigue, regista australiano. Nato nel 1967, McTeigue ha iniziato a lavorare nell'industria cinematografica e televisiva australiana alla fine degli anni Ottanta come assistente alla regie di produzioni medio-piccole. Cooptato da Hollywood a metà degli anni Novanta, ha preso parte… Vedi tutto
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Commenti (3) vedi tutti
Parlando in generale, vorrei che evitaste di iniziare il paragrafo "con la direzione della fotografia, le scene, i costumi" perché non interessano a nessuno.
commento di giulio123Curiosa via di mezzo fra "Panic room" e "Mamma ho perso l'aereo". Il registro "drammatico" è così inverosimile da risultare a tratti quasi divertente. Filmetto senza pretese per qualche minuto di evasione.
commento di Greatmax54Piccolo home-invasion senza guizzi che in più punti ricorda Panic Room.
commento di Leo Maltin