Trama
Annoiato da una vita senza avventure, un ingegnere ha l'occasione di trascorrere alcuni giorni a Venezia, nella famiglia di un'amica attorno a cui gravitano ben sette fra ragazzi e ragazze. Per la più grandicella fra loro, una quindicenne dal fascino acerbo e impertinente, il protagonista si piglia una pericolosa sbandata. Dell'omonimo romanzo di Edith Warton, Tony Palmer dà una trascrizione esagitata, in un vortice di enfatiche e ridondanti soluzioni narrative. Anche la Venezia anni '20 è più cartolinesca che altro. I nomi degli interpreti sono di richiamo, ma il film è un'occasione mancata, proprio a causa delle sue pretese "eleganze".
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