Espandi menu
cerca
Roger & Me

Regia di Michael Moore vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alfatocoferolo

alfatocoferolo

Iscritto dal 20 marzo 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci -
  • Post -
  • Recensioni -
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Roger & Me

di alfatocoferolo
8 stelle

Esordio fulminante per Moore che nel progetto investì praticamente tutto. Originario di Flint, ha gioco facile nel mostrare pecche e virtù della sua città che trova nella General Motors una fonte di iniziale fortuna e successiva catastrofe. Il licenziamento di 35.000 dipendenti e la chiusura di alcuni stabilimenti costringe la popolazione locale ad un esodo disastroso e l'unico a trarre lavoro dalla situazione sembra l'agente addetto agli sfratti che con sardonico cinismo commenta lo sfascio di molte famiglie ridotte alla povertà. Moore monta bene le immagini, condisce con la giusta ironia (culminata nel finale in cui Roger Smith cita Dickens con enorme sprezzo del ridicolo), impreziosisce con una buona colonna sonora e confeziona, in definitiva, un biglietto da visita che gli aprirà le porta del successo. Il discorso di Flint è solo un modo per focalizzare una situazione che si è estesa, in maniera virale, a tutto il mondo occidentale con le multinazionali sempre più interessate al profitto (per stessa ammissione del portavoce della GM poi licenziato) e dunque a delocalizzare i punti vendita (nell'Occidente ricco) dagli stabilimenti produttivi (nei paesi poveri). Sottile ma interessante anche il suggerimento di Moore che apre i giochi con il successo dei sindacati nei confronti della GM, per mostrarli infine poveri e senza armi nel triste finale che mostra chi sia il vero vincitore nel braccio di ferro tra lotte sociali e interessi capitalistici. Piacevole e comunque illuminante per certi aspetti.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati