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Doppia colpa

Regia di Simon Kaijser vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Doppia colpa

di axe
5 stelle

Evan, un professore universitario di filosofia, a causa di una serie di indizi, è fortemente sospettato di essere coinvolto nella sparizione di una cheerleader, successivamente ritrovata cadavere. Benchè egli si dichiari innocente, la moglie e la stessa figlia iniziano a dubitare, anche a cagione del passato oscuro dell'uomo. Il regista Simon Kaijser realizza un giallo poco convincente. Primo elemento d'interesse è l'ambiguità del protagonista, interpretato da Guy Pearce. Da alcuni flashback, dalle informazioni del detective Malloy, che si occupa del caso, e dall'atteggiamento della moglie Ellen, scopriamo che il brillante umanista, uomo di fascino anche grazie allo stile d'insegnamento, ha, nel suo passato, vissuto vicende sentimentali "clandestine" con una studentessa. L'ostinazione con la quale egli proclama la propria innocenza contrasta con l'evidenza degli indizi che lo legano alla scomparsa della ragazza. Lo spettatore, di fronte a ciò, rimane spiazzato; altrettanto, accade al protagonista, il quale, si sente sempre più oppresso dal castello accusatorio, che lo rende un emarginato anche nella sua stessa famiglia, finchè, dopo essersi ubriacato, elabora una versione dei fatti che lo accusa e la riferisce al detective Malloy. Verità e quindi ricordo che riaffiora, pura finzione o rielaborazione della realtà ? Non è chiaro. A Malloy, non interessa. Egli trova le informazioni necessarie per classificare la morte della giovane come incidente, pertanto chiude le indagini. Men che meno, interessa ad Ellen, la quale vorrebbe una normale vita coniugale, almeno di facciata. Il protagonista rimane con la sua confusione ed i suoi rimorsi. Il regista vorrebbe legare gli eventi ai concetti di verità ed apparenza, di cui il protagonista dà conto nelle sue lezioni; tenere viva l'attenzione con flashback e sequenze oniriche; descrivere personaggi complessi e contrastati. Ma, a causa dell'assenza di colpi di scena, la tensione non cresce e la storia non "decolla" mai, benchè gli attori (oltre al citato Guy Pearce, abbiamo Pierce Brosnan nel ruolo del detective) offrano una discreta prestazione. Un'occasione in parte persa.

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