Regia di Travis Knight vedi scheda film
Epperò! Il giallo spacca
Su Cyberton infuria la guerra fra Transformers e Decepticon. Il leader dei primi, Optimus Prime, intuendo la disfatta, ordina al soldato robot B-127 (ribattezzato in seguito Bumblebee) di raggiungere la terra e farne la base segreta dei lTransformers sopravvissuti. I Decepticon però si mettono sulle sue tracce
Sorta di Reboot/Prequel della saga cinematografica ottimamente creata e poi rovinata da Michael Bay, “Bumbelebee” primo lungometraggio in live action di Travis Knight , è un opera che riesce a portare una ventata di aria fresca alla saga rinverdendone i fasti, perché sceglie di concentrarsi non sulle solite rocambolesche battaglie, ma sul rapporto fra la giovane Charlie (Hailee Steinfeld molto brava) e lo strampalato maggiolino color giallo canarino, privilegiando così una dimensione più intima e personale della storia.
“Bumblebee” descrive con tenerezza e romaticheria il punto di contatto trovato con immediatezza fra due nature differenti: robot ed essere umano, metallo e carne. Uno strepitoso melò che trascende miracolosamente entrambe decollando con premesse disastrose ed atterrando con tutti i comfort del caso.
Un action comedy sostenuta da ottime e divertenti animazioni in digitale mai invasive , un cast di comprimari ottimamente diretti ( Stephen Schneider, Jorge Lendeborg, persino il piccolo Jason Drucker), ed un gusto Vintage (siamo nel 1987) capace di ricostruire con immediatezza un immaginario con il quale tutto il mondo oggi sta facendo nuovamente i conti (quanto si stava meglio negli anni 80?), riuscendo anche a prendersi in giro: basta vedere il personaggio interpretato da John Cena, il tronfio ed integerrimo agente federale Burns, roba da sbellicarsi.
Una piacevole sorpresa
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