Regia di Jeff Wadlow vedi scheda film
Horror non indimenticabile, ma guardabile.
Obbligo o verità" è uno svago piuttosto diffuso e popolare, tra gli adolescenti americani. Nel film documentario “A letto con Madonna” era una sorta di fil-rouge, nel narrato. Si tratta di un gioco di gruppo, in cui, a turno, si chiede a un partecipante di rispondere con la verità a una domanda o, in alternativa, lo si sfida a fare qualcosa di particolare e non gradevole,una sorta di pegno da pagare. Il regista ha utilizzato scaltramente questo passatempo, di per sè piuttosto innocuo,come pretesto per imbastire una discreta storiella horror, di mero intrattenimento. L’immancabile gruppo di studenti universitari, in cerca di divertimento, in Messico per lo Spring Break, incrocia un ragazzo misterioso , che li conduce presso delle rovine abbandonate, coinvolgendoli nel gioco in questione. Scopriranno a proprie spese, una volta tornati a casa, di essere intrappolati in una variante "maledetta del gioco" ,gestito da uno spietato demone, che impone quattro regole da ottemperare obbligatoriamente: Una volta che ti viene chiesto di giocare, sei in gioco. Devi dire la verità, altrimenti muori. Devi osare o morire. Se smetti di giocare, muori.In pratica finiscono imprigionati in questa spirale di terrore,passando da un infantile e innocente svago per adolescenti annoiati, a un vero e proprio gioco al massacro. Perché il demone ritorce le storie personali dei ragazzi contro di loro,in sostanza,sono le ipocrisie, le bugie, i segreti, le paure, le meschinità di questi studenti a dar linfa, al loro incubo letale.
Idea semplice,in parte efficace e dal target ben definito.Girato con dinamiche che ricordano "Final Destination" e "Nerve" "Obbligo o verità" pur partendo bene e con ottimi presupposti,durante lo sviluppo perde in tensione,proponendo una ripetitività di situazioni e finendo con il percorrere strade già battute,nella filmografia di genere.Tuttavia per quanto poco originale , il film di Jeff Wadlow riesce comunque a regalare qualche brivido.
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