Regia di Jeff Wadlow vedi scheda film
L'idea di base sembra una barzelletta: un giochetto da ragazzi tra i 13 ed i 21 anni circa imposessato da un demone, è un pò come se facessimo un film dove il gioco ''dire, fare, baciare, lettera, testamento, pugno sotto il mento, tortura cinese eccetera'', fosse posseduto dal demone Pazuzu, lo sviluppo è abbastanza ridicolo, sembra una parodia del gioco stesso, mi viene quasi da ridere. Trama trita, ritrita, imbottita di stereotipi e luoghi comuni: la consueta comitiva di studenti universitari americani della middle class in gita nel pericoloso Messico che finisce per mettersi inevitabilmente nei guai. Ci sono tutti i personaggi tipici stereotipati fino alla nausea: la bionda, oca e ninfomane, la mora che sembra Santa Maria Goretti, il gay, il figo ed il pagliaccio, mancava il nerd in questo film, per onestà intellettuale è giusto dire che in questo film manca il nerd, ovviamente la combriccola si mette nei guai dopo aver incontrato un oscuro ed affascinante connazionale, che di solito dovrebbe essere un corriere della droga, stavolta è un tizio che ha liberato un demone. Alcune scene sono talmente cringe e ridicole da risultare insostenibili, vedi la morte del ragazzo omosessuale, il finale è ridicolo, la scena del materasso sembra un plagio ad Aldo, Giovanni e Giacomo, la morte del buffone della compagnia è buffa, filmetto ridicolo voto 5. Dimenticavo: talvolta mi sembrava di guardare Dawson Creek o Friends.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta