Regia di Chang-dong Lee vedi scheda film
A dirigere Burning è Chang-dong Lee, regista e sceneggiatore sudcoreano. Nato nel 1954 a Daegu, ha cominciato a lavorare nel mondo teatrale non appena ventenne prima di tentare la carriera di romanziere. Ha debuttato come regista nel 1997 con Green Fish, un noir coreano spesso definito come "unico nel suo genere". Nel 2000 ha firmato Peppermint Candy, a cui nel 2002 ha fatto seguito Oasis, due titoli che gli hanno permesso di catturare l'attenzione della critica internazionale. Oasis, in particolar modo, è stato premiato al Festival di Venezia per la migliore regia e la miglior attrice protagonista.
Nel 2003, Lee è stato nominato Ministro della Cultura e del Turismo, rimanendo così lontano dal cinema per quattro anni. Nel 2007 è ritornato dietro la macchina da presa per dirigere Secret Sunshine (premio alla migliore attrice al Festival di Cannes) mentre nel 2010 ha presentato al Festival di Cannes Poetry, che ha rimediato il premio per la migliore sceneggiatura.
Jongsu, il protagonista di Burning, ha il volto dell'attore Ah-in Yoo, particolarmente noto nel suo Paese. Il suo Jongsu è un giovane sulla ventina che lavora part-time per una compagnia di distribuzione. Sviluppa una particolare attrazione nei confronti di Haemi, un'amica d'infanzia che non vedeva da molto tempo, e inizia a uscire con lei. Tuttavia, la sua esistenza inizia a sgretolarsi quando conosce Ben, il tipo misterioso che la stessa Haemi gli presenta. Mentre Haemi (proprietaria di un gatto che nessuno sembra vedere) è impersonata dall'attrice Jong-seo Jun, Steven Yeun (apprezzato nella serie tv The Walking Dead e in Okja) porta in scena il personaggio di Ben. Ben guida una bella auto, vive in una villa lussuosa nel mezzo della città, mangia bene e si diverte a tenere conversazioni di un certo livello. Sebbene non si sappia cosa pensi, sembra vivere una vita perfetta e ha come hobby la piromania.
