Regia di Sidney Olcott vedi scheda film
Siamo nel 1912, il Titanic è appena affondato con gran parte dell’equipaggio e gli ospiti a bordo e al cinema esce questa pellicola sulla vita di Gesù di Nazareth: Dalla mangiatoia alla crocefissione ovvero Gesù di Nazareth
La particolarità di questa pellicola è che è stata girata, come scritto all’inizio del film, tutta nelle zone dove Gesù ha vissuto: cioè, in Palestina
A quell’epoca l’idea di Israele in quelle zone ancora non era presente.
Il film non è solo un racconto della vita di Gesù, ma per noi che lo vediamo cento dieci anni dopo, è anche un documentario su com’era il cinema in quegli anni.
Il regista propone alcuni episodi della storia di Gesù che normalmente facciamo fatica a vedere come le nozze di Cana, Lazzaro che resuscita e la donna che lava i piedi a Gesù e li asciuga con i suoi capelli.
Una scelta sicuramente particolare quella del regista, che, tralascia in qualche modo anche altri spunti, riducendo quasi all’osso quella che è stata la vita pubblica di Gesù prima dell’ultima cena e durante gli ultimi giorni della sua passione.
La recitazione è veramente molto ostentata, come era dell’epoca, è il classico cliché di quel cinema ma è un cliché che ti aspetti.
Tutti entrano abbastanza nella parte e anche il regista si regala un piccolo cameo interpretando la parte del cieco nato
È chiaro che nel corso degli anni e del secolo sono stati fatti molti film su Gesù ma questo film va visto proprio per scoprire la storia del cinema di quegli anni.
In conclusione, però voglio sottolineare anche la fotografia che, per quanto reale è ben confezionata e anche il momento in cui Gesù cammina sulle acque fatto con i mezzi dell’epoca è gradevole alla vista.
Non è il primo film sulla vita di Gesù, perché quello dovrebbe essere datato addirittura 1898 prodotto dai Lumiere.
La prima proiezione nel 1912 fu per un pubblico solo clericale, poi la prima proiezione pubblica avvenne nel 1913.
Ci furono altre due edizioni di Dalla mangiatoia alla crocefissione ovvero Gesù di Nazareth una nel 1919 e una nel 1938 con musica, narrazione e effetti sonori. Addirittura, vennero inseriti anche dei falsi primi piani.
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