Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
Commedia (?!?) senza trama, a mio avviso sopravvalutata e sconsclusionata.
Non che il cinema di Pieraccioni sia mai stato eccezionale, ma all'epoca della sua uscita, quest'opera suscitò un gran clamore come fosse la migliore del regista toscano. Troppo chiacchierata e poco interessante, non si distingue in nulla, se non per la presenza scenica e il carisma delle ballerine di flamenco, tra cui spicca una giovane Natalia Estrada agli esordi. Il resto purtroppo è noia.
Non ci sono idee e neppure Ceccherini fa ridere stavolta. La sua faccia non basta a divertire se il copione è banale.
L'unico personaggio che riesce a intrattenere un pochino è l'erborista interpretata da Tosca D'Aquino.
Pieraccioni sembra interpretare se stesso, nulla di più.
Film in definitiva poco ispirato e melenso, che traccia un quadretto dell'italiano medio sfigato, nullafacente e impacciato con le donne.
Non lascia il segno nemmeno come boiata. Decisamente trascurabile, si lasciano ricordare solo le belle musiche e gli "accenni" di coreografie delle ballerine.
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