Regia di Laura Chiossone vedi scheda film
Il cobra non è un serpente Ma un pensiero frequente Che diventa indecente Quando vedo te Quando vedo te Quando vedo te Quando vedo te, ah Il cobra non è una biscia Ma un vapore che striscia Con la traccia che lascia Dove passi tu Dove passi tu Dove passi tu Dove passi tu… Kobra di Donatella Rettore 1980.
Genitori quasi perfetti (2019): locandina
Genitori quasi perfetti (2019): Marina Rocco, Anna Foglietta, Paolo Calabresi
Genitori quasi perfetti (2019): Anna Foglietta, Marina Rocco
Genitori quasi perfetti (2019): Anna Foglietta
Genitori quasi perfetti (2019): Francesco Turbanti, Anna Foglietta, Marina Rocco
Genitori quasi perfetti Italia 2019 la trama: Il film segue la storia di Simona Riva una mamma single quarantenne legata da un amore profondo al suo bambino, Filippo. Si sente però inadeguata al ruolo e l’organizzazione della festa per gli otto anni del suo bambino porta a galla tutte le sue insicurezze. Combattuta tra l’assecondare i desideri del figlio e la volontà di proteggerlo dal giudizio degli altri, che può essere molto duro, Simona arriva al giorno della festa carica di aspettative e di ansia. Quando gli invitati, genitori e figli, affluiscono uno dopo l’altro varcando la soglia di casa, si viene a comporre, uno squarcio di varia umanità. Mentre in soggiorno i bambini giocano, gli adulti in cucina non si sopportano. Fino a quando una inattesa performance di Filippo rompe gli schemi ed innesca il classico effetto domino di azioni e reazioni che porta la festa a sbandare paurosamente.La recensione: Genitori quasi perfetti è un film diretto da Laura Chiossone e’ il suo secondo film dopo “Tra cinque minuti in scena” del 2012. Soggetto di Gabriele Scotti, Gianna Coletti Sceneggiatura di Renata Ciaravino, Laura Nuccilli Casa di produzione Indiana Production, Rosso Film, Maremosso Fotografia di Manfredo Archinto Montaggio di Walter Marocchi Musiche di Michele Braga. Il film è un adattamento dello spettacolo teatrale Palloncini di Gabriele Scotti e Gianna Coletti. Commedia con risvolti comici e momenti drammatici un bel miscuglio, con il finale che diventa un musical. Film girato praticamente tutto in Interni. La Chiossone riesce a raccontare la generazione di genitori che non riescono a guidare ed educare i figli in un modo consono, distratti da altri problemi lavorativi e non solo, non riescono a costruire la società del domani, perché sono inadeguati al ruolo. Un cenno al cast molto omogeneo e coeso, mi piace citare per prima Marina Occhionero/Luisa di Asti l’animatrice della festa che si scopre incinta, sarà quella che chiuderà il film con un giudizio pesante sui genitori e sulle mamme in particolare. Il finale di questo simpatico film sarà come un musical, con la scena del ballo sulle note di Kobra calzone cult del 1980 di Donatella Rettore. Molto brave Anna Foglietta/Simona Riva la mamma ansiosa e padrona di casa resa in modo superbo, Lucia Mascino fredda algida irritante al punto giusto, tradita durante la festa dal marito l’ottimo Paolo Calabresi, la svampita e triste Marina Rocco super simpatica, Marina Occhionero/Luisa e la prova superba di Elena Radonicich/Giorgia attrice molto valida e portata ai ruoli drammatici. Film che merita una visione, senza aspettarsi un’opera epocale, ma fa il suo e lascia un piacevole senso di freschezza nell’animo, con belle canzoni pop che sono ben inserite nel contesto della pellicola. Interpreti e personaggi Anna Foglietta: Simona Riva Paolo Calabresi: Aldo Luini Lucia Mascino: Ilaria Luini Marina Rocco: Sabrina Elena Radonicich: Giorgia Francesco Turbanti: Paolo Lanucci Paolo Mazzarelli: Alessandro Marina Occhionero: Luisa Nicolò Costa: Filippo Riva
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