Trama
Tom (Gibson) è proprietario di una compagnia aerea. L'uomo, che è sposato con Kate e ha un figlio che adora, Sean (Brawley Nolte, figlio di Nick), si vede crollare tutto addosso, quando una banda di criminali rapisce suo figlio. Dopo un tentativo fallito da parte dell'Fbi, sarà Tom che scenderà in campo in prima persona. Sulla carta prometteva bene: Gibson in una di quelle parti perbene accese di follia che gli si addicono; la regia di Howard, che ha dato una bella prova nell'action con "Fuoco assassino"; il direttore della fotografia di Kieslowski (Piotr Sobocinski), uno sceneggiatore amato da Scorsese (Richard Price), un soggetto ispirato a un solido thriller del '56 con Glenn Ford ("Il ricatto più vile"). Uno per uno, nessuno di questi elementi delude; ma, tutti insieme, non si coagulano. L'alternanza tra tensione e tempi morti sembra combinata un po' a casaccio, le motivazioni di certi personaggi finiscono per parere oscure (o troppo semplicistiche), quelle di altri banali (il poliziotto nero).
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Commenti (12) vedi tutti
Non ricordo l'originale del 1956 del quale questo ilm del 1996 è un remarque ma questo mi è piaciuto.
commento di massimo45Quello degli anni 50 con Glenn Ford forse l'ho visto molti anni fa ma comunque non me lo ricordo, di questo c'è solo da dire che la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, a tratti sfiora il ridicolo.
commento di francesco_jsbThriller tendente al dramma di difficile lettura: per tante cose riuscite, ce ne sono altrettanto che lasciano davvero perplessi. Ottima l'interazione tra i due protagonisti, ma la regia è eccessivamente onirica e la sceneggiatura scialacqua il buon soggetto inserendo banalità e personaggi costruiti male. Solo sufficiente.
commento di silviodifedeSenza voler analizzare troppo per il sottile come si regge la trama, il film può intrattenere, e un po' si rovina con il finale, che è la parte peggiore. Può far rabbrividere il fatto che, nonostante l'odioso crimine e la leggerezza con cui i rapitori volgliono concludere il rapimento, si possa in qualche modo "tifare" per i rapitori.
commento di giubVOTO : 6++.Esempio di cinema ben fatto, ma poco originale e senza lo spunto vicente. Chi si accontenta gode, per gli altri inutile aspettarsi qualcosa da ricordare.
commento di supadanyGran bel thriller che tiene la tensione alle stelle dall'inizio alla fine. Strepitosi tutti gli interpreti, in particolare Sinise, cattivissimo, in quello che a mio modesto parere è (almeno sino ad ora) il più bel ruolo della sua carriera.
commento di Tex MurphyRemake di un thriller degli anni '50 una pellicola brutta,scontata,dove solo il finale è la sola cosa decente.Insieme alle prove brillanti di Sinise e Lindo.Il resto è da dimenticare.
commento di spicerLOVEJOYRon Howard mette insieme tutti gli ingredienti di un buon thriller. Ma farli funzionare è tutt'altra cosa. Fantastico solo Gary Sinise.
commento di NatalieDa evitare come la peste… scontatissimo e noioso, sono tutti degli eroi e a dire il vero ste americanate hanno notevolmente spappolato il cazzo!
commento di RageAgainstBerluscaVoto: 7+
commento di alex77UNA BUFALA!UN FILM MALEDUCATO,STUPIDO E DANNOSO.GIBSON SEMBRA FIORELLO E LA TRAMA E' TALMENTE POCO CREDIBILE DA FAR INCAZZARE.SI TIFA A DISMISURA PER IL RAPITORE.SCONCERTANTE CHE QUESTO FILM SIA TANTO PIACIUTO E CHE ABBIA RISCOSSO BELLE CRITCHE.
commento di superficie 213