Espandi menu
cerca
Dal tramonto all'alba

Regia di Robert Rodriguez vedi scheda film

Recensioni

L'autore

barabbovich

barabbovich

Iscritto dal 10 maggio 2006 Vai al suo profilo
  • Seguaci 84
  • Post 7
  • Recensioni 3723
  • Playlist 4
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Dal tramonto all'alba

di barabbovich
1 stelle

Finalmente gli amanti del grand-guignol possono saziarsi al nutritissimo desco allestito per loro dalla mente malata di Quentin Tarantino e dalla direzione necrofila di Robert Rodriguez. La vicenda è quella risaputa e banale di due avanzi di galera, uno dei quali è un violentissimo e folle maniaco sessuale (Tarantino, perfettamente a suo agio in un ruolo che gli è tanto congeniale), che tentano la fuga per il Messico, prendendo prima in ostaggio una donna di mezza età che viene regolarmente trucidata e quindi un ex-pastore (Harvey Keitel) con prole. Arrivati in Messico, entrano in uno di quei posti che al confronto fanno sembrare il carcere di Poggio Reale un giardino d'infanzia e qui scoprono che i virtuosi che lo frequentano in realtà sono dei vampiri. A questo punto la penna di Tarantino - approvvigionata da Robert Kurtzman, ideatore della storia - va in avaria e la vicenda si consuma per un'ora a suon di scazzottate, mostri di ogni genere, morti ammazzati, con buona pace per gli stomachi dei fanatici di Tarantino.
Il neo divo di Hollywood dimostra ancora una volta di essere un inconsistente ectoplasma sempre in sella per cavalcare l'onda di tempi dominati dal cattivo gusto. Il regista, dal canto suo, riesce nell'improbabile impresa di fare recitare Harvey Keitel come se fosse il Franco Franchi di Il giustiziere di mezzogiorno.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati