Regia di Eduardo De Filippo vedi scheda film
Luca Cupiello prepara il suo presepe, come ogni Natale, con grande fierezza. Non solo in famiglia nessuno condivide tale passione con lui, ma la figlia sta pure per causargli grossi problemi, stanca di un matrimonio non d'amore e pronta ad accettare le avances di un altro uomo.
Questa è la seconda (dopo quella del 1962) e ultima versione della commedia Natale in casa Cupiello girata per la televisione di Stato da Eduardo De Filippo con la sua compagnia, composta per l'occasione da nomi del calibro di Pupella Maggio, Lina Sastri, Gino Maringola, Marzio Honorato, Marisa Laurito (in una parte minore) e Luca De Filippo, che è poi il figlio del regista e protagonista e autore del testo teatrale di partenza. Quest'ultimo, nato nel 1931, era già da tempo il cavallo di battaglia di Eduardo, la cui prestazione in questa pellicola è naturalmente magistrale; ma al netto delle interpretazioni efficaci e dell'alto potenziale di intrattenimento che scaturisce dai cento minuti dell'opera, va comunque sottolineato che si tratta di riprese piuttosto standard di una messa in scena teatrale, cosa che penalizza il lavoro rendendolo un ibrido che reca chiara l'impronta del palcoscenico, punta al formato televisivo e ha ben poco di cinematografico. Ormai prossimo agli 80 anni (classe 1900), Eduardo proseguirà la sua 'terza età artistica' sul piccolo schermo proponendo le sue più note commedie e anche qualche lavoro altrui, come Il berretto a sonagli di Pirandello (1981). 5/10.
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