Regia di Graziano Diana, Giancarlo De Cataldo vedi scheda film
Opere come queste sono un bene per la Nazione, ancora più per la nostra povera Nazione.
Una premessa è necessaria, la mia ammirazione per Pertini sconfina nella venerazione, se è vero, come è vero, che mi porto sempre nel portafoglio una sua foto. Altri hanno i santini, io ho Pertini. Dunque la mia recensione sarà smaccatamente e apertamente di parte, chiaro. Quest’opera andrebbe proiettata senza pietà nelle scuole di ogni ordine e grado, e questo è palese, ma andrebbe fatta vedere spesso in ogni dove, soprattutto alla nostra miserevole classe politica. E’ vero, nel confronto si sentirebbero delle povere cacchette, ma magari in alcuni di loro stimolerebbe forse un minimo di dignità, di senso del dovere, chissà.
Si narra qua in sintesi la biografia di Pertini, che già di per sé è incredibile, ma il tutto è fatto in maniera ancora più godibile con interventi di tanti personaggi ben noti, che dicono la loro sul Presidente o su alcuni episodi che lo riguardarono. In più, tanti spezzoni della vita di allora, tanti disegni di Paz (Pazienza, un disegnatore dal talento mostruoso, purtroppo deceduto poco più che trentenne), discorsi, dichiarazioni, molte canzoni, non tutte bellissime, che lo riguardarono. Insomma bene bene e ancora bene, avercene. Per me scatta il 10, invitabile visto quanto detto sopra, opera necessaria, sempre necessaria. Passata un po’ troppo sotto silenzio, ma apprezzata in generale da tutti quelli che hanno avuto la fortuna di vederla.
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