Vicino a un buco nero, astronauti in missione scientifica ritrovano una stazione spaziale di cui da tempo si erano perse le tracce. Essa è diretta dal megalomane dott. Reinhardt, che ha trasformato in robot gli uomini del suo equipaggio. Servita da effetti speciali efficaci, questa produzione Disney che si ispira a"Ventimila leghe sotto i mari" è tuttavia debole nelle soluzioni narrative, e finisce per deludere.
Visto in sala, capisco perché l'avevo dimenticato. Coevo di StarTrek Il Film, ne ricorda la magniloquenza di alcune scene, ma tutto viene azzerato da quei risibili robot con gli occhi pitturati, mentre svolazzano in giro come sacchi di patate. Gli effetti sono pessimi, in confronto ai film dell'epoca. Cast sprecatissimo. Finale senza senso. Voto 4.
Non ha gli effetti prodigiosi di "Star Wars" ma intrattiene molto bene e supera la pellicola di Lucas nella composizione delle scene esterne ambientate nello spazio.
Il film passa letteralmente accanto a uno dei grandi misteri dell'universo. Scritto maluccio è uno spettacolo vecchia maniera con star usate maluccio, effetti speciali ingenui (i fili che reggono i robot sono visibilissimi) ma divertenti e una bella scenografia.
Il buco nero nelle casse della Disney per questa operazione pubblicitaria sarà stato tappato? A giudicare dalla lunghezza di questo film-spot probabilmente no.
Il successo interplanetario di Star Wars portò la Disney a produrre a sua volta una space opera ma sembra incredibile che venne realizzato un film così cupo per atmosfera e scenografie con una colonna sonora firmata da John Barry come al solito penetrante ed ispirata che sottolinea maggiormente come The Black Hole sia quasi uno space horror e il finale da una parte lieto e… leggi tutto
Liquidato frettolosamente dalla critica come poco originale risposta disneyana a Star wars, in realtà il suo prototipo è rappresentato piuttosto dal disneyano 20.000 leghe sotto i mari (1954), di cui The black hole rappresenta una evidente remake con trasposizione futuristica dagli abissi marini a quelli siderali. L'avveniristico sottomarino Nautilus… leggi tutto
Gran dispendio di mezzi produttivi e tecnici, ma prevedibilmente sciocco e senza sostanza. Se ciò non bastasse, il cast è anzianotto e fuori posto. La Disney tenta di cavalcare l'onda lunga di Guerre Stellari, ma ci capisce poco. E che dire del robottino ideato come un incrocio tra R2-D2 (per le sembianze) e C-3PO (per la favella)? Vien voglia di portarlo dallo sfasciacarrozze. leggi tutto
Liquidato frettolosamente dalla critica come poco originale risposta disneyana a Star wars, in realtà il suo prototipo è rappresentato piuttosto dal disneyano 20.000 leghe sotto i mari (1954), di cui The black hole rappresenta una evidente remake con trasposizione futuristica dagli abissi marini a quelli siderali. L'avveniristico sottomarino Nautilus…
Il successo interplanetario di Star Wars portò la Disney a produrre a sua volta una space opera ma sembra incredibile che venne realizzato un film così cupo per atmosfera e scenografie con una colonna sonora firmata da John Barry come al solito penetrante ed ispirata che sottolinea maggiormente come The Black Hole sia quasi uno space horror e il finale da una parte lieto e…
Un vero peccato l'aver sprecato una storia consistente, dalla quale poteva nascere potenzialmente un cult fantascientifico, in uno spot della lunghezza di un film. La cura nei dettagli è notevole, così come è molto interessante l'ambientazione a tinte horror inusuale ed intrigante per il mondo Disney del…
C'è stato un periodo, negli anni '70, in cui lo sceneggiatore più pagato e ricercato a Hollywood era un surfista con allure da boscaiolo che avrebbe voluto andare a combattere in Vietnam (sogno infranto…
In parte poteva promettere bene,una storia non male e un'ambientazione sobria con effetti speciali "quasi umani" e non predominanti ma alla lunga e' risultato un filmetto piu' da telefilm che da film e verso la fine prende anche la piega di un parente povero di 2001 Odissea Nello Spazio.Nulla piu'.
amo la Disney, ma questo film non mi è piaciuto molto, non mancano gli effetti speciali per carità, però il film l'ho trovato parecchio noioso e dalla trama un po' confusa, però il finale non mi è dispiaciuto e i robot Vincent e Bob sono tra le poche cose da salvare di questo film, però nel complesso come film di fantascienza mi convince ben poco
Megaproduzione Disney sull'onda di Guerre Stellari, questo filmetto noiosetto e banalotto merita la sufficienza solo per la presenza di Perkins e Borgnine oltrechè per la simpatia dei robottoni, caricature di quelli Lucas. Ai tempi mi piacque parecchio....ma allora mi bastava vedere un'astronave per andare in orbita.
"The Black Hole-Il buco nero" diretto nel 1979 da Gary Nelson, e devo dire che non mi ha convinto del tutto,anzi in molte scelte sono rimasto perplesso. La storia racconta di un astronave con un equipaggio in missione scientifica che, nelle vicinanze del buco nero,ritrovano una stazione spaziale che si erano perse le tracce da molto tempo. Dentro questa trovano un unico superstite che…
Preparatevi a volare alto. A con-siderare le cose da una certa distanza. Preparatevi anche a veder le stelle (ma senza dolore!). In questa taglist ci liberiamo di ogni zavorra e della gravità terrestre per un viaggio…
Gran dispendio di mezzi produttivi e tecnici, ma prevedibilmente sciocco e senza sostanza. Se ciò non bastasse, il cast è anzianotto e fuori posto. La Disney tenta di cavalcare l'onda lunga di Guerre Stellari, ma ci capisce poco. E che dire del robottino ideato come un incrocio tra R2-D2 (per le sembianze) e C-3PO (per la favella)? Vien voglia di portarlo dallo sfasciacarrozze.
Eccoci qui alle prese con una pellicola prodotta dalla Walt Disney e demolita, in parte ingiustamente, dalla critica e soprattutto dal pubblico. Non mancano, infatti, grossi difetti, ma neppure si può omettere la presenza di gustosissimi e curati aspetti positivi. Analizziamo il tutto in dettaglio partendo dai lati negativi. Il principale difetto risiede nella scarna e ultra diluita…
goffo tentativo Disney di aprirsi alla space opera. Dispendioso ma imbarazzante: tra robot finti e scenografie nate vecchie, gli attori di calibro si aggirano sperduti ed increduli. L’affetto sorge spontaneo per Vincent il robottino ma tutto sprofonda nella noia. Impossibile provare nostalgia.
Deludente risposta da parte della Disney a George Lucas e al suo "GUERRE STELLARI" con un cast faraonico e uno spreco di effetti speciali perlopiu'molto
brutti.Molti quattrini spesi ma senza una sceneggiatura che abbia uno straccio
di idea originale e che assomiglia neanche troppo velatamente a Ventimila leghe
sotto i mari e senza una regia che abbia un minimo senso dell'azione,il…
Gli astronauti del Palomino scorgono accanto a un buco nero la vecchia ed enorme astronave Cygnus, sulla terra data ormai per scomparsa. La stessa gigantesca nave spaziale li accoglie a bordo, e la Palomino non si fa pregare dato che ha anche un guasto da riparare, salito a bordo l’equipaggio incontra l’unico essere umano ancora vivo, lo scienziato pazzo Reinhardt. Subito sembra essere…
All'epoca la Disney spero'che fosse una risposta forte all'enorme scossa rappresentata dall'uscita del primo "Guerre stellari",con la conseguente invasione di gadgets ispirati al film di Lucas.Anche per "the black hole" furono creati giocattoli anche ben fatti che rappresentavano personaggi del film,ma non ci fu altrettanto entusiasmo nell'accogliere questi altri.Fantascienza per famiglie,anche…
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Commenti (8) vedi tutti
Rozza la sceneggiatura e fiacca la regia. Operazione mercantile infima.
commento di feliniVisto in sala, capisco perché l'avevo dimenticato. Coevo di StarTrek Il Film, ne ricorda la magniloquenza di alcune scene, ma tutto viene azzerato da quei risibili robot con gli occhi pitturati, mentre svolazzano in giro come sacchi di patate. Gli effetti sono pessimi, in confronto ai film dell'epoca. Cast sprecatissimo. Finale senza senso. Voto 4.
commento di ezzo24Non ha gli effetti prodigiosi di "Star Wars" ma intrattiene molto bene e supera la pellicola di Lucas nella composizione delle scene esterne ambientate nello spazio.
commento di Stefano LA metà strada tra Ventimila leghe sotto i mari e Star wars
leggi la recensione completa di gmiglioriIl film passa letteralmente accanto a uno dei grandi misteri dell'universo. Scritto maluccio è uno spettacolo vecchia maniera con star usate maluccio, effetti speciali ingenui (i fili che reggono i robot sono visibilissimi) ma divertenti e una bella scenografia.
commento di michelUn buon film di fantascenza che tiene testa a quelli attuali. Vedi Moon per esempio.
commento di BradyIl buco nero nelle casse della Disney per questa operazione pubblicitaria sarà stato tappato? A giudicare dalla lunghezza di questo film-spot probabilmente no.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria Riccardellinoia noia noia
commento di anniehall