Regia di Claude Lelouch vedi scheda film
Be' si la critica storce sempre il naso, piena di sufficienza, eppure Lelouch provoca amore per il cinema, perche lui stesso lo ama dal profondo. E' un regista che si gusta le proprie storie anche da spettatore, le sa costruire, le sa raccontare, le sa mettere in scena (come è la traduzione di regista in Francese). E' un piacere per gli occhi e non solo, vedere un film di questo autore. Io l'ho mato sempre anche se alle volte non l'ho condiviso, per troppo pretenziosità: un limite grosso, è questa sua insistenza sulle storie parallele , che naturalemnte c'è anche qui (i due giovani che solo alla fine riusciranno a rincontrarsi), ma, qui, dosata bene e con una certa ironia che non guasta. Si parla anche di cinema e la sua tirata su quello americano, molto francese, la si apprezza moltissimo. Ha poi una dote che supera tutte le altre, che è quella della direzione degli attori, che ama moltissmo e con cui, quindi, riesce ad istaurare un rapporto unico e proficuo.Qui la scelta è ottima,ad iniziare con Bernard Tapie, finanziere indagato per vari problemi, ma che riesce ad esprimere il suo ruolo come un attore nato. Da ricordare anche Pierre Arditi e la bella immagine della vedova accalappiatrice di Anouk Aimée ( sempre vedova dai tempi di Un Uomo e Una Donna), con il suo velo funereo davvero intrigante.
Bellissima la fotografia di Ceccatty, in piena collaborazione con il regista, con cui ha condiviso altri lavori
Due uomini di estrazione diversa si trovano a scambiarsi il destino della loro salute, per l'idea di un infermiera che si vuoel vendicare
Lai, fedelissimo di Lelouch si accoppia con le arie di Puccini, Verdi e Strauss
Lelouch, suo marito, è riuscito a farla diventare un'attrice sensibile, adattissima per il suo cinema, peccato che poi si butti in Tv, dove l'appiattimento è sempre in agguato
Miracolo davvero, fare un ruolo come questo, ma evidentemnte il regista aveva intravisto giusto, cavalcando anche lo scandalo e fregandosene
Attore eccezionale, lo dimostra sempre e enlla maturità dovrebbe darci delle intepretazione davvero eccelenti come in Confidenze Troppo Intime. Bello il suo ruolo ed il suo discorso di attore che recita la vita...
Un maestro a tutto titolo, incurante di una critica malefica ed invidiosa, che ha sparlato largamente, ma che lui ha saputo sempre ignorare, ed infine, lo vediamo oggi, ha avuto ragione lui.
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