Krishna, il figlio di un bramino, vive in Italia mungendo mucche. Il contatto diretto con gli animali lo riporta con la mente alla sua infanzia in India, caratterizzata da un grandissimo rispetto per la natura. Quando una mucca improduttiva deve essere mandata al macello, Krishna si ritrova a dover fare una scelta: accettare la cultura in cui vive o seguire la sua coscienza?
Un'ottima pellicola che, pur nella sua semplicità, racconta di una comunità di indiani che nel nostro Paese svolge lavori che molti non vogliono più fare e che, nel finale, ha una incredibile visionarietà su fatti di cronaca recente legati allo piaga dello sfruttamento lavorativo
Film stupendo, drammatico, intenso, poetico. Attori giovani presi dalla vita, fanno ricordare i film di Pasolini. Purtroppo tristemente profetico di un fatto accaduto in Italia nel 2024. Un film profondo, da vedere.
Film un po' lento e recitazizone elementare ma la storia è poetica, la fotografia è bella e il film tocca temi importanti come l'integrazione, l'incontro tra culture diverse, la rigidità dei dogmi e delle tradizioni. Tutto sommato consigliabile
Un film popolato da persone semplici ed umili, tra gli ultimi nella scala sociale, recitato in modo scolastico, con una trama all'inizio un po' disordinata e ciò nonostante in grado di esprimere poetica e spiritualità, molto più di tante celebrate pellicole. Finale bellissimo e toccante.
Stiamo sbagliando quasi tutto. E se c'è ancora il "quasi" è grazie a persone come Roberto San Pietro, i protagonisti di questo film... e chi gestisce la programmazione di RAI5!
Non può che far piacere che il cinema nostrano ogni tanto mostri un sussulto vitale, e proponga le immagini di situazioni che ristagnano nell’immobilismo della coscienza. Di chi non vuole vedere, non vuole ascoltare, di chi si ostina ad ignorare. Il Vegetariano, di Roberto San Pietro invece è una dichiarazione di volontà, di pulizia morale che si scontrerà con… leggi tutto
Una volta superato lo scoglio iniziale lentezza, tipico di molti film di questo genere, io l'ho trovato davvero bello, poetico, finalmente una storia degli stranieri in Italia dal loro punto di vista, senza buonismi. Uno sguardo quasi documentaristico (con i flashback nella natìa India del protagonista) sulla cultura di chi sembra aver trovato, fra il (sacro) Po e gli allevamenti di… leggi tutto
Aprire lo sguardo su mondi diversi, e tuttavia molto vicini, è uno dei grandi pregi di cinema e letteratura, pregio perfettamente incarnato da questa buona pellicola del 2019, incentrata sulla vita di una comunità di indiani impegnati nelle nostre campagne in lavori che ormai i "nativi" spesso non vogliono più fare. Con una buona dose di visionarietà, soprattutto nel…
Una volta superato lo scoglio iniziale lentezza, tipico di molti film di questo genere, io l'ho trovato davvero bello, poetico, finalmente una storia degli stranieri in Italia dal loro punto di vista, senza buonismi. Uno sguardo quasi documentaristico (con i flashback nella natìa India del protagonista) sulla cultura di chi sembra aver trovato, fra il (sacro) Po e gli allevamenti di…
Non può che far piacere che il cinema nostrano ogni tanto mostri un sussulto vitale, e proponga le immagini di situazioni che ristagnano nell’immobilismo della coscienza. Di chi non vuole vedere, non vuole ascoltare, di chi si ostina ad ignorare. Il Vegetariano, di Roberto San Pietro invece è una dichiarazione di volontà, di pulizia morale che si scontrerà con…
Dovrebbe essere la settimana - anzi il fine settimana - della riscossa per le sale italiane, sempre più sprofondate nella crisi di incassi. Il marchio di questa agognata risalita porta il nome dell'elefantino…
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Commenti (9) vedi tutti
Un'ottima pellicola che, pur nella sua semplicità, racconta di una comunità di indiani che nel nostro Paese svolge lavori che molti non vogliono più fare e che, nel finale, ha una incredibile visionarietà su fatti di cronaca recente legati allo piaga dello sfruttamento lavorativo
leggi la recensione completa di galavernaFilm stupendo, drammatico, intenso, poetico. Attori giovani presi dalla vita, fanno ricordare i film di Pasolini. Purtroppo tristemente profetico di un fatto accaduto in Italia nel 2024. Un film profondo, da vedere.
commento di DelfinoDelfinoFilm un po' lento e recitazizone elementare ma la storia è poetica, la fotografia è bella e il film tocca temi importanti come l'integrazione, l'incontro tra culture diverse, la rigidità dei dogmi e delle tradizioni. Tutto sommato consigliabile
commento di Artemisia1593Attori alle prime armi, ma schietti come i loro pensieri. 7,5
commento di BradyUn film popolato da persone semplici ed umili, tra gli ultimi nella scala sociale, recitato in modo scolastico, con una trama all'inizio un po' disordinata e ciò nonostante in grado di esprimere poetica e spiritualità, molto più di tante celebrate pellicole. Finale bellissimo e toccante.
commento di bombo1Non è un Film del tutto semplice ma qualcosa si può salvare ... ! voto.6.
commento di chribio1Du palle !! :-(( interrottto a metà film; voto 1
commento di stokaiserStiamo sbagliando quasi tutto. E se c'è ancora il "quasi" è grazie a persone come Roberto San Pietro, i protagonisti di questo film... e chi gestisce la programmazione di RAI5!
commento di sarvaegoDai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori. (F.De Andrè)
leggi la recensione completa di Kurtisonic