Regia di David Oelhoffen vedi scheda film
Polar da non perdere
Amici d'infanzia, cresciuti nello stesso difficile quartiere, Driss (Redab Kateb) e Manuel ( Matthias Schoenaerts) hanno preso strade diverse: il primo è un poliziotto della squadra antidroga, il secondo è uno spacciatore. Quando un grosso affare di quest'ultimo andrà in malora, i due si troveranno loro malgrado a dover collaborare.
Nonostante il canavaccio ampiamente abusato, " Close enemies" è uno splendido polar girato fra le strade di periferia, all'ombra di palazzoni in cemento pieni di finestre silenti che indifferenti guardano quel che succede fuori. In questi enormi e tetri formicai proliferano non solo le attività degli spacciatori, ma anche la controffensiva dei poliziotti , specie di quelli che conoscono bene quei quartieri e le loro dinamiche.
Oelhoffen pedina i personaggi di questa sporca vicenda seguendoli da vicino, (tanta camera a mano) ed infodendo alla narrazione un ritmo ed una tensione che non sciamano col passare dei minuti. Perfettamente plausibile la relazione di odio/amore fra i due ottimi protagonisti( vero cuore del film), che bagneranno la loro amicizia con il sangue; il film apre anche una finestra sulla comunità criminale araba presente nelle banlieue, comunità basata su valori fittizzi, che si rivelerà putrida dalle fondamenta. Tutti gli stilemi del noir sono rispettati in pieno, e mentre si snoda l'appassionante indagine, si consuma la tragedia dell'amicizia.
Da non perdere
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta