Regia di Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman vedi scheda film
Prima di leggere alcune lodevoli recensioni su questo sito ero scettico in merito all'utilità di questa ennesima versione dell'Uomo Ragno uscita durante le festività 2018. La principale perplessità era legata ai due produttori, Phil Lord e Christopher Miller, tristemente famosi, per essere stati al centro dell'affair "Solo", film che avevano diretto in buona parte prima di ricevere il ben servito dalla Disney. Con Lord e Miller in cabina di regia vidi "the Lego Movie" che ho, presto, dimenticato mentre il successivo Lego Batman, che li annoverava in veste di produttori, non lo digerii proprio. Mettiamoci anche la mia scarsa preparazione per i fumetti e per il mondo dei super eroi ed ecco servita la mia iniziale riluttanza verso "Spider-Man - Un nuovo universo". Invece rincuorato da entusiasmi e premi ricevuti (Golden Globes) ho rischiato la visione con tanto di bimbetto al seguito. Lui non s'è mosso dalla poltroncina, nonostante i quattro anni, nemmeno nelle scene più cupe, ed io mi sono divertito molto mentre le perplessità che mi accompagnavano venivano ridotte al silenzio da umorismo e citazioni continue. Non ho sentito la mancanza di quella nevrotica e bulimica super-eccitazione presente in Lego Batman.
Di quell'umorismo demenziale che aveva contraddistinto entrambi i film con i mattoncini, e che sembra abbia contribuito al licenziamento da parte di Lucasfilm, c'è traccia solo in parte. Sul piano narrativo ho apprezzato l'idea di riunire in un unico racconto diverse versioni di Spider-Man come Morales, Stacy, Spider-Ham, Spider-Man Noir e Peni Parker che sono stati protagonisti di serie parallele note ai soli appassionati.
La riunione risulta possibile grazie ad un acceleratore di particelle creato dalla perfida scienziata Olivia Octavius tramite gli investimenti elargiti del mastodontico Kingpin che serba il proposito di rapire, da un universo parallelo, moglie e figlio, defunti nel suo mondo, e mettere, così, fine alla propria solitudine. La squadra dei ragni deve darsi da fare per contrastare i diabolici piani di Kingpin mentre Morales ha il compito di distruggere il macchinario dopo aver rispedito i propri alter-ego nel loro mondo. Se la storia presenta elementi di originalità è nell'animazione che il film si fa notare adottando un mix di stili che spazia dal manga alle atmosfere in bianco e nero del fumetto d'antan mentre l'universo che ospita l'avventura dei super eroi si fa notare per l'utilizzo di un'avveniristica tridimensionalità che tuttavia nulla toglie all'emozione di sfogliare un vero fumetto in "carta e ossa" con le proprie nuvolette e i famosi suoni onomatopeici. Serrato nel ritmo, ironico e rutilante, il nuovo Spider-Man non si prende troppo sul serio, semmai omaggia la serie animata classica, cita Banksy e la Street Art, strizza l'occhio ad Homer Simpson e a Taddeo dei Looney Tunes immergendoci in un universo eroico e scanzonato che usa il linguaggio dei giovani per oltrepassare barriere di ogni tipo.
Cinema Teatro Santo Spirito - Ferrara
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