La recensione su The Neighbor (II)

di Furetto60

5 stelle

Dramma sentimentale. Storia già vista tante volte sugli schermi, attori ispirati, ma non basta.

Negli Stati Uniti, l’abitudine di organizzare il barbecue, è una vera e propria istituzione, un rito collettivo che serve a celebrare feste di qualsiasi genere, dai compleanni al giorno dell’indipendenza o qualsiasi altra occasione.

Mike Prentis, è un pacioso sessantenne, che lavora da remoto, ossia da casa, come scrittore tecnico, in sostanza redige i bugiardini dei medicinali. Ha moglie e un figlio ormai grande, che non vive con i genitori. Una mattina Mike sente dei rumori all’esterno, si tratta di una giovane coppia che sta traslocando nella casa accanto, dunque Mike non può esimersi dall’invitarli al suddetto barbecue; cosi conosce la giovane Jenna, la stupenda Jessica McNemee e il di lei marito, tale Scott ,un rozzo ed esuberante commerciante di auto, che si sforza di sembrare simpatico, avventurandosi in elucubrazioni volgari, nonché in maldestri tentativi di vendere le sue vetture sportive; Jenna al contrario appare come una persona riservata e distinta; un giorno gli chiede un aiuto per sistemare il suo giardino e lui che si vanta di possedere il "pollice verde", si presta volentieri, fanno amicizia. Intanto i rapporti tra la nuova vicina e il consorte non sono idilliaci, spesso Mike li sente litigare e qualche volta ha l’impressione che Scott alzi le mani sulla moglie. Peraltro, anche il suo matrimonio, ancorché tranquillo, non gli regala più molta gioia; in breve, Mike si prende una cotta per Jena, la quale ambiguamente non l’incoraggia, ma nemmeno lo scoraggia; l’arrivo del figlio, che familiarizza con la giovane coppia, non aiuta. La moglie di Mike mangia la foglia e lo sfratta senza complimenti. Quando sentendo l’ennesima discussione, Mike, rientrato in casa per riprendere alcuni effetti personali, decide di intervenire, introducendosi nell'abitazione dei vicini, la situazione degenera pericolosamente. Crisi da andropausa, attrazione fatale per una ragazza avvenente e molto giovane, matrimonio logoro e privo di sussulti, sono tutti elementi noti e visitati in tantissimi film, dunque niente di nuovo; la prova degli attori è buona ma il soggetto è fiacco e la sceneggiatura debole.

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