Regia di Sogo Ishii vedi scheda film
Nella metropolitana di Tokyo un tizio si diverte a uccidere giovani donne con una siringa alle 18 di ogni lunedì. Setsuko, agente di polizia, si occupa del caso che vedrà come principale indiziato una sua vecchia conoscenza. Pellicola dominata dall’oscurità e dai silenzi, con un grandissimo crescendo emotivo e di tensione creato senza pompose musiche o dialoghi strabordanti ma solo con l’utilizzo della potenza visiva delle immagini. Il percorso interiore di Setsuko tra il caso irrisolto e le manipolazioni subite crea un’interessantissima riflessione sul labile confine tra sanità e pazzia (discussa anche in un dialogo tra un medico e un agente) senza eccedere in manierismi inutili. Molto buone le interpretazioni degli attori, buona la regia ed eccezionali l'uso delle luci e la fotografia. Prodotto davvero poco conosciuto rispetto al suo valore (da noi è ancora inedito).
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