La recensione su Sono pazzo di Iris Blond

Name: La recensione su Sono pazzo di Iris Blond
Item: Sono pazzo di Iris Blond
Rating: 8
Author: bradipo68

di bradipo68

8 stelle

Dopo l'ironia sbracata e caciarona delle varie macchiette nei rispettivi viaggi di nozze Verdone ritorna al suo primo amore,la musica e costruisce quello che secondo me assieme a Maledetto il giorno che ti ho incontrato è il suo miglior film.E non è un caso che i suoi migliori film siano quelli in cui il personaggio femminile abbia il giusto risalto e non sia semplicemente una spalla per il personaggio collaudato del perdente cronico di cui Verdone ha ormai registrato il copyright.Qui a parte qualche macchiettismo inevitabile nella parte iniziale del film(l'esilarante seduta dalla cartomante,la storia con una cantante un po' in là con gli anni con un barboncino toelettato odiosamente)il tono prevalente è quello dell commedia sentimentale in cui toni amari prevalgono decisamente su quelli dolciastri.Una volta tanto il Verdone regista decurta lo spazio al proprio personaggio in favore di quello della Gerini,decisamente una bella scoperta in una parte piuttosto sfumata e non così facile come sembra.La loro è una di quelle relazioni che cavalcano l'indeterminazione,non si sa come definire:amicizia,amore,affari o altro ancora.Da parte di lui forse un po' tutto questo in modo consapevole,dalla parte di lei solo un incosciente mettere la testa sotto la sabbia per poi cercare di andare avanti nella maniera più indolore possibile.C'è anche spazio per il revival nostalgico con Mino Reitano in mezzo agli altri italiani trapiantati in Belgio e per un finale che lascia molto spazio all'immaginazione.FInalmente una commedia italiana che può ambire a essere internazionale e non solo perchè inserita in una cornice belga graziosa ma con scarse velleità turistiche che non soffocano il racconto.In una sequenza vicino al manifesto di Iris Blond and The Freezer c'è il manifesto de La promesse opera prima dei fratelli Dardenne.