Regia di Ted Demme vedi scheda film
Non sarà geniale, e non potrebbe in alcun modo esserlo, ma questa per me è una delle pellicole sentimentali, con retrogusto amarognolo annesso, meglio riuscite degli anni novanta.
I dialoghi son ben scritti, articolati e mirati, e gli attori/rici si destreggiano tutti con gran naturalezza, risultando armoniosi al contesto donando ognuno qualcosa di necessario.
E tutti insieme danno quindi vita ad un cast di assoluto livello, tra attori recuperati quasi a sorpresa, come Timothy Hutton, e nuove leve pronte a fare il grande salto come Natalie Portman.
In più Ted Demme, il regista, non strafà, ma tiene in mano la situazione con delicata scioltezza, coordinando tutto con armonia, il resto poi lo fa la storia, di suo in grado di conquistare il cuore con disarmante semplicità e parecchio brio.
Questo grazie a tante situazioni di normalità quasi elementare, che appunto per questo conquistano, proprio perchè attecchiscono alla vita quotidiana di ognuno di noi ed in questo modo permettono di sognare ad occhi aperti.
Cinema brillante.
Dirige bene la sua orchestra, senza strafare, la storia deve aver la meglio sulla mano.
Bravo bravo, ripeterlo due volte per me è necessario.
Discretamente bravo.
Naturale e disinvolta, una bellezza che sembra alla portata.
Brava.
Più che soddisfacente, a tratti è quasi incantevole.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta