Regia di Don Siegel vedi scheda film
Chi ucciderà Charlie Varrick? Ma soprattutto chi è Charlie Varrick? Lui si definisce l'ultimo degli indipendenti e chi potrebbe dargli torto. Un ex pilota del circo dell'aria che dopo aver rischiato l'osso del collo per troppe volte si è messo a spargere disinfestanti dalla coda del suo biplano. Un tipo freddo, sornione, imprevedibile, che calcola senza mostrare il conto, piange senza versare lacrime, prevede le mosse dei suoi nemici e rimescola le carte dopo che il mazzo è stato tagliato, fa economia se un leccalecca costa 500 $, versa il whisky ai suoi amici dopo averlo inacquarito ma soprattutto Charlie Varrick è uno che sa improvvisare li sul posto anche quando gli scappa di fare la rosa dei venti in un letto circolare e quando gli chiedi se si può sapere a cosa serve tutta quella dinamite ti risponderà "Ceeerto che si può!" ed è proprio quella la sua risposta; il nostro singolarissimo eroe mette in atto una rapina ma si accorge ben presto che 3/4 di milione di dollari non dovrebbero essere custoditi dentro un salvadanaio a forma di banca nella Grotta Ferrata del Texas per cui fiuta subito la puzza di denaro sporco perché maneggiato da chi traffica immondizia senza fare il netturbino, da quel momento ogni sua mossa è un ricamo, ogni intuizione è sublime, qualsiasi imprevisto coincide con un colpo di genio che ribalta il risultato come il suo biplano ai tempi dei numeri da circo dell'aria. Walter Mattahu non interpreta Charlie Varrick, Walter Mattahu E' Charlie Varrick e Don Siegel lo cattura nell'obiettivo come nessun altro ne sarà capace nel film, quanto meno se parliamo dei poliziotti che gli danno la caccia ma come detto da Charlie al suo insulso complice "I poliziotti molleranno presto l'osso i lestofanti mai" per cui oltre a non potersi fidare neanche di un muto in mezzo ai sordi deve far fronte ad un tirapiedi dal pugno di marmo e ostinato come un pistone nel suo cilindro che vive nella devastante interpretazione di un ottimo Joe Don Baker, perfettamente calato nel suo costume da gorilla violento, manesco, cinico, irriverente con tutti e tutte persino con l'immancabile John Vernon diplomato alla scuola di recitazione con la specializzazione in figlio di puttana nato. L'atmosfera è tesa come la fune di un equilibrista e non si allenta fino all'ultimissimo movimento di macchina chiudendo un film da antologia nel genere heist che ha secondo me ispirato tantissimi suoi successori fra cui citerei senza indugio "Non è un paese per vecchi" dei Coen devoti alla scuola del grande maestro Don Siegel. "Maso neanche un piccolo trivia questa volta" direte voi, ma si va uno ve lo dico: il ragazzo delle rose è Charles Matthau.
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