Nel corso di una spedizione archeologica in Scozia gli studiosi si imbattono in uno strano fossile che giace tra gli strati del terreno di una fattoria abitata da due graziose sorelle. Una leggenda del luogo racconta che nei tempi antichi un Lord tenesse prigioniero un dragone. Le cose sono invece ancora più orripilanti: allo scopo di ridare la vita a una creatura demoniaca, una vampira pluricentenaria cerca una vergine da sacrificare.
Note
Da un romanzo minore di Bram Stoker (autore di "Dracula"). Russell si compiace di ricorrere a effettacci e fantasmagorie visive, fino a perdere il controllo del film.
Sembra che l'Autore siaindeciso sul tono del film, se Surreale o B-Movie, anche se credo che sia abbastanza chiaro che a Russell non interessava fare un Horror 'classico', e quindi le lacune in questo senso non sono da rimproverare. Nonostante la parzialità della riuscita, resta un'opera artistica interessante, specialmente nelle Scene Oniriche.
Questo prodotto audiovisivo credo si possa tranquillamente ascrivere alla serie C dell'horror. Il personaggio della donna-serpente non sarebbe fuori posto in un onesto pornazzo ungherese o transilvano.
allucinante, forte e particolarmente inquietante. del resto parliamo di Ken Russell..se non fosse stato allucinante avremmo dovuto iniziare a pensare che non l'avesse diretto lui! un pò lento ma affascinante!
solito filmetto trasmesso continuamente da emittenti di serie B, con una buona trama, ma che non convince e a tratti è noioso e scontato, con un Grant che è più odioso che mai. discreto. voto:5,5
Visionario (ma vah) film di Russel che non al meglio delle sue possibilita' dirige con il solito gusto del grottesco.Bellissime le sequenze assurde.Buona l'ambientazione.
ma "davvero" è possibile vedere tutte quelle cose che vengonio descritte in questo filmetto (a mio avviso) semplicemente alimentare? Charlus Jackson fa bene a insistere e a difendere a spada tratta uno dei suoi miti prioritari.. ci mancherebbe!!! Vorrei pereò immaginare "astrattamente" una visione della pellicola anonima e senza firma... e leggere il possibile commento che potrebbe derivare...… leggi tutto
Scombinato, kitch, gore, e chi più ne ha ne metta ma non si prende assolutamente sul serio si limita a scioccare gli spettatori con primi piani particolareggiati delle zanne acuminate della bellissima Amanada Donhoe un attrice che mi era piaciuta
tantissimo in Castaway di Roeg e che qui mostra le sue splendide curve ed il suo fascino sensuale con estrema disinvoltura.
Ken Russell è invece… leggi tutto
Caro Valerio, ti rispetto eccome, ma io nel film ho visto quanto descritto. Non credo sia un film alimentare anche per un certo qual spessore filosofico e inquieto che ho sottolineato (soprattutto l'ossessione russelliana del suo rapporto col cristianesimo). Il film può esserti non piaciuto, io però ho cercato di trovarvi gli elementi caratterizzanti. leggi tutto
Oggi doppio compleanno a cifra 'semi-tonda': infatti ricorre sia il 95° anniversario della nascita di Ken Russell sia il 65° compleanno di Michele Soavi. Tra impegni vari e mal ripiglio, non son riuscito ad…
Regista di culto per film come I Diavoli o Stati di Allucinazione, con questo La Tana del Serpente Bianco Ken Russel osa oltre l'immaginabile per niente intimorito di cadere nel ridicolo. Molto ammirevole per il coraggio e per alcune sequenze dall'innegabile impatto visionario e blasfemo (penso, su tutte, alla scena con il serpentone gigante che avvolge alcune persone crocefisse), purtroppo…
Il film si ispira ad un romanzo minore di Bram Stoker, ispirato a sua volta ad una leggenda che risale alla costruzione del Vallo di Adriano nel quale gli antichi romani avrebbero combattuto contro un enorme serpente (in alcune fonti un vermone). La nostra storia inizia appunto con il ritrovamento archeologico su di un sito romano di un enorme teschio. Poi un giovane scout si imbatte in una…
Per la mia prima playlist mi è venuto istintivo trattare una questione che mi ha ossessionato per tutta l'adolescenza, e che ancora adesso non vuole lasciarmi del tutto in pace. Insomma, suppongo che per i fan di…
Scombinato, kitch, gore, e chi più ne ha ne metta ma non si prende assolutamente sul serio si limita a scioccare gli spettatori con primi piani particolareggiati delle zanne acuminate della bellissima Amanada Donhoe un attrice che mi era piaciuta
tantissimo in Castaway di Roeg e che qui mostra le sue splendide curve ed il suo fascino sensuale con estrema disinvoltura.
Ken Russell è invece…
Beh, credo sia inutile infierire più di tanto su questo film, sarebbe come sparare sulla croce rossa; dico soltanto che la "riflessione" (sarebbe meglio chiamarla divagazione) religiosa, sul contrasto fra Paganesimo e Cristianesimo è puramente pretestuosa e superficiale, così come il cotè psicanalitico e freudiano (l'accostamento fra il verme è il membro virile...), puro bozzettismo…
Mi dispiace molto dirlo, ma questa è per me una delusione da parte di un grande (altrove) Russell: il film ha qualche barlume di vita e qualche sprazzo di ironia, ma il resto latita in quanto a tensione, la realizzazione ha un che di fasullo e banale. Imbarazzante l'incantamento a suon di cornamusa, come pure gli effetti speciali; anche il livello di lettura "impegnato" è labile: qualche…
Altra infornata di titoli notturni scolpiti nella carne di queste notti agostane. L’orrore vero si srotola nelle strade e bussa alle finestre sbarrate. La vita che reclama orari e doveri, il serpente che si nutre di…
Caro Valerio, ti rispetto eccome, ma io nel film ho visto quanto descritto. Non credo sia un film alimentare anche per un certo qual spessore filosofico e inquieto che ho sottolineato (soprattutto l'ossessione russelliana del suo rapporto col cristianesimo). Il film può esserti non piaciuto, io però ho cercato di trovarvi gli elementi caratterizzanti.
ma "davvero" è possibile vedere tutte quelle cose che vengonio descritte in questo filmetto (a mio avviso) semplicemente alimentare? Charlus Jackson fa bene a insistere e a difendere a spada tratta uno dei suoi miti prioritari.. ci mancherebbe!!! Vorrei pereò immaginare "astrattamente" una visione della pellicola anonima e senza firma... e leggere il possibile commento che potrebbe derivare...…
Film horror del tardo Russell inspiegabilmente sottovalutato. Russell ci mette dentro un po' di tutto quello che di lui è tipico, eccessi visionari, fasi oniriche, terrori, sensualità, deliri, accensioni mistiche, in particolare, legate al misticismo sempre latente di Ken Russell, digressioni sulla lotta tra paganesimo e cristianesimo. Dopo un'oretta e mezza di inquietudini, colpi di scena e…
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Commenti (7) vedi tutti
Ken Russel, Bram Stoker, l'archeologia e una leggenda che risale agli antichi colonizzatori romani in Inghilterra...
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Sembra che l'Autore siaindeciso sul tono del film, se Surreale o B-Movie, anche se credo che sia abbastanza chiaro che a Russell non interessava fare un Horror 'classico', e quindi le lacune in questo senso non sono da rimproverare. Nonostante la parzialità della riuscita, resta un'opera artistica interessante, specialmente nelle Scene Oniriche.
commento di DeathCrossCHE SCHIFO
commento di scollo 88Questo prodotto audiovisivo credo si possa tranquillamente ascrivere alla serie C dell'horror. Il personaggio della donna-serpente non sarebbe fuori posto in un onesto pornazzo ungherese o transilvano.
commento di zio_ulceraallucinante, forte e particolarmente inquietante. del resto parliamo di Ken Russell..se non fosse stato allucinante avremmo dovuto iniziare a pensare che non l'avesse diretto lui! un pò lento ma affascinante!
commento di columbiatristarsolito filmetto trasmesso continuamente da emittenti di serie B, con una buona trama, ma che non convince e a tratti è noioso e scontato, con un Grant che è più odioso che mai. discreto. voto:5,5
commento di HBK2104Visionario (ma vah) film di Russel che non al meglio delle sue possibilita' dirige con il solito gusto del grottesco.Bellissime le sequenze assurde.Buona l'ambientazione.
commento di superficie 213