Una giovane ragazza polacca, Maria, arriva a Milano con l'intenzione di fare una sorpresa alla sorella maggiore, Eva. Sono sette anni che non si vedono. Maria osserva sbalordita il lussuoso appartamento di Eva e non tarda a capire che la sorella fa la prostituta. Un giorno Eva scompare e le indagini vengono affidate al detective Messina.
Note
Il film si risolve in una sequela di squillo di lusso e di telefonini per giustificare la pubblicità, neanche tanto occulta, della Telecom.
Certamente brutto, però c'è da amettere che i Vanzina almeno ci abbiano provato a fare un prodotto "di genere"; fallendo miseramente ovviamente, specialmente a causa della recitazione e del doppiaggio pietosi di Degan e della sua "dolce compagnia".
Film come grande Spot alla Fama all'epoca di Raz Degan e anche come "aiuto" a Telefonia varia : in poche parole tralasciando la pochezza anche della bionda Protagonista (anche Lei caduta nel dimenticatoio in fretta ...),direi Pellicola da dimenticare velocemente !!! voto.0.
STUPIDO E RIDICOLO.UNA SCHIFEZZA DI RARA BRUTTEZZA!DEGAN O COME CAVOLO SI CHIAMA SEMBRA UN PEZZO DI CARNE DESTINATA AL MACELLO.UN GRAN CULO NON FA' UN FILM.A SOTTOVALUTARE IN PASSATO IL CINEMA DI GENERE E' FINITO CASO:NELLA MERDA!
Summa di quanto di buono e di cattivo c'è nel cinema di Carlo Vanzina. L'inizio è molto serio, nel 1989 una famiglia contadina polacca assiste in televisione alla caduta del Muro di Berlino. Una delle figlie ha gli occhi speranzosi sul proprio futuro. 1996. Ritroviamo la ragazza a Milano che ha fatto i soldi con la prostituzione d'Alto Bordo. La giovane però non è cattiva, anzi di buon… leggi tutto
A distanza di sei anni da TRE COLONNE IN CRONACA, i Vanzina tornano al cinema giallo, anche se preferiscono abbandonare le tematiche finanziarie e politiche, riallacciandosi invece ai precedenti MYSTERE e SOTTO IL VESTITO NIENTE. Infatti SQUILLO sembra proprio un remake, seppur parziale, di quest'ultimo con la variante che le fotomodelle sono qui sostituite dalle escort d'alto livello, proprio…
I Vanzina hanno provato più volte a spaziare per generi, ferma restando la fedeltà alla formula della commedia che resta ciò che ne ha garantito il successo: soprattutto per il thriller vagamente ispirato a Dario Argento ( del quale hanno ingaggiato, qui, uno dei corresponsabili del declino, diciamolo, lo sceneggiatore Franco Ferrini), che con "Mystere" e questo "Squillo"…
Una bella ragazza polacca arriva a Milano, in visita alla sorella. Quest'ultima scompare nel nulla, poche ore più tardi; la polizia comprende da subito, con stupore della sorella, che si trattava di una prostituta.
Uno dei due film girati nel 1996 da Carlo Vanzina (l'altro è A spasso nel tempo), Squillo è una variazione non poco significativa nella routine del…
Summa di quanto di buono e di cattivo c'è nel cinema di Carlo Vanzina. L'inizio è molto serio, nel 1989 una famiglia contadina polacca assiste in televisione alla caduta del Muro di Berlino. Una delle figlie ha gli occhi speranzosi sul proprio futuro. 1996. Ritroviamo la ragazza a Milano che ha fatto i soldi con la prostituzione d'Alto Bordo. La giovane però non è cattiva, anzi di buon…
"La seduzione é un'arma a doppio taglio" é scritto sulla locandina di "In the cut". Non ho mai letto niente di più banale. Appello:"Dario aspettiamo il tuo nuovo film, con la promessa di tornare in forma. Ok?".
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Certamente brutto, però c'è da amettere che i Vanzina almeno ci abbiano provato a fare un prodotto "di genere"; fallendo miseramente ovviamente, specialmente a causa della recitazione e del doppiaggio pietosi di Degan e della sua "dolce compagnia".
commento di Stefano LCompletamente ridicolo
commento di silviodifedeFilm come grande Spot alla Fama all'epoca di Raz Degan e anche come "aiuto" a Telefonia varia : in poche parole tralasciando la pochezza anche della bionda Protagonista (anche Lei caduta nel dimenticatoio in fretta ...),direi Pellicola da dimenticare velocemente !!! voto.0.
commento di chribio1VOTO : 3. Serissimo candidato al titolo di peggiore film che abbia mai visto. Insulso.
commento di supadanySTUPIDO E RIDICOLO.UNA SCHIFEZZA DI RARA BRUTTEZZA!DEGAN O COME CAVOLO SI CHIAMA SEMBRA UN PEZZO DI CARNE DESTINATA AL MACELLO.UN GRAN CULO NON FA' UN FILM.A SOTTOVALUTARE IN PASSATO IL CINEMA DI GENERE E' FINITO CASO:NELLA MERDA!
commento di superficie 213