Regia di Donovan Marsh vedi scheda film
A me il film è piaciuto: un film d'azione-bellico, con una curiosa citazione invertita di "Caccia ad Ottobre Rosso" con un complesso di attori di livello globalmente inferiore.
Senz'altro uno dei motivi che mi ha spinto a vedere il film è la presenza di Gary Oldman, uno dei miei attori preferiti di sempre, un trasformista eccezionale, mai troppo celebrato e capace di impersonare qualsiasi ruolo restando sempre meravigliosamente credibile.
Gerald Butler, poi, mi è simpatico e nel suo modo di essere è capace e bravo: si può dire che ha sempre la stessa faccia, fa sempre le stesse smorfie e interpreta più o meno lo stesso ruolo. Forse è vero ma chiedo a me stesso: quanti attori italiani gli sono superiori?
La storia è emozionante ed avvicente. L'ambientazione verosimile e sufficientemente immersiva.
Da segnalare, la presenza valida e convincente dell'attore svedese Michael Nyqvist, qui in una delle ultime prove apparsa postuma e di cui si intravede la sofferenza fisica e morale.
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