Regia di Mike Nichols vedi scheda film
Dal blog http://250films.splinder.com/
Non ci siamo. Qui ho sprecato due ore di vita, pur partendo con le migliori intenzioni, per una trasposizione letterale di un drammone teatrale. Quindi grandi prove di attori e di attrici (entrambe premiate con un Oscar, scarsamente meritato). E la Taylor ha anche accettato di prendere 10 chili di peso in più per essere credibile nel ruolo (cosa non si fa per un Oscar) Ma qui grandi prove vuol dire un "tuttosopralerighe", spesso giustificato dallo stato di ebrezza (ma quanto bevono questi americani nei film?). Possibile che per vedere un bere disinvolto e credibile abbiamo dovuto aspettare "Mad Men" (per chi non la conosce: una delle migliori serie tv degli ultiimi anni)? E che diamine? Due ore con solo quattro attori, convoluti nell'essenza del drammone americano, che a volte ti viene da dire: ragazzi, calma, fatevi una risata. O, In questo caso, divorziate! Certo il fatto che siano stati scelti nella parte dei coniugi in crisi Elisabeth Taylor e Richard Burton aiuta, ma, davvero, a volte viene da dire un bel: "ma chi se ne frega, datevi piuttosto una calmata" . Scusate, mi sto lasciando trasportare. Comunque il film è stato iperbersagliato dalla censura per il linguaggio troppo esplicito (ora fa quasi sorridere) ed ha incassato un sacco di soldi e preso in tutto 5 Oscar, ma, tra tutti quelli che ho dovuto vedere finora nella lista dei 250, è l'unico che mi ha fatto dormire. Non tutto il teatro si può portare al cinema, secondo me. E questa coppia di scoppiati, George e Martha.... se devo pensare alle storie di coppie in crisi, mille volte meglio George e Mildred...
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