Regia di Emmanuel Gillibert vedi scheda film
Commedia, per nulla originale e poco divertente.
Il protagonista Antoine, alias Arnaud Decret, è uno scapolo incallito e impenitente. Ormai alla vigilia dei quarant'anni,è un allegrone affetto da un irrimediabile sindrome di Peter Pan, che non ha alcuna intenzione di crescere e mettere su famiglia e la sua vita da latin-lover, scorre spensierata tra feste e donne diverse ogni sera. Antoine abita a Parigi, dove da anni condivide uno splendido appartamento, con il suo migliore amico Thomas. Tuttavia un giorno questi decide di trasferirsi a Los Angeles per lavoro. Il nuovo coinquilino di Antoine,però non è un altro uomo, bensì una donna giovane e bella, cioè Jeanne, che a sorpresa non arriva sola, ma reduce da un divorzio, porta con se i suoi due figli, Théo di 8 anni e Lou di 5, due pesti bubboniche che gli renderanno la vita difficile. Anche il meno smaliziato degli spettatori, a questo punto sa già come andrà a finire. Infatti tutto si svolge come da copione: Discussioni con la mamma, dispetti reciproci con i bambini,situazioni di mutua intollerranza, poi segnali di distensione,fino alla riconciliazione e infine ovviamente lo scioglimento nell'amore. Unica parentesi "vivace" l'incontro con i genitori di lei la vigilia di natale ,in cui è costretto a spacciarsi per il suo "fidanzato".Il film opera prima di Emanuell Gilbert, pesca a piene mani, quasi scientemente, negli stereotipi del genere e li ripropone senza alcuna variante, la sua direzione si appiattisce in superfice,I protagonisti sono costruiti senza spessore psicologico,la regia non scava e non indaga le motivazioni di Antoine,la sua paura d'impegnarsi, in più sfugge il motivo per cui non rivela ai migliori amici che la nuova coinquilina è madre di due bambini.Anche di lei,sapremo ben poco, solo che è una madre amorevole con urgente bisogno di attenzioni maschili,I goffi appuntamenti al buio che gli procura l’amico gay, sono il chiaro sintomo di fame d’amore.Non si ride e si sorride poco.Esordio in sordina per questo giovane cineasta
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