Regia di John Krasinski vedi scheda film
Il silenzio è d'oro, dicono. Ancor più se serve a salvarti la vita. Come in questo horror atipico, che vive di una tensione palpitante. Si soffre per i nostri eroi, ma per i più attenti ci sono anche svariati sottotesti. Niente male.
D'accordo, sarà anche un film di genere, ma fa benissimo il suo dovere. E anche di più. E' una storia di sopravvivenza in un futuribile mondo ostile, governato da orribili creature aliene. Della loro provenienza (come, dove, quando e perché) nulla si sa, al regista interessa di più mettere al centro la storia di una famigliola di campagna qualunque che cerca di resistere. Come? Facendo meno rumore possibile. Perché gli alieni sono ciechi, ma ci sentono benissimo. E arrivano in un baleno a farti fuori. Ne deriva un film quasi muto, che vive di gesti, sussurri, urla e lacrime soffocate. E di una tensione palpitante, una suspense da thriller, dove si soffre per i nostri eroi e si freme per qualsiasi rumorino di troppo. Ma ci sono anche svariati sottotesti: la forza e l'unità della famiglia, il senso di colpa, il sacrificio, il conflittuale rapporto adolescenziale, la difficoltà e la paura di crescere i propri figli. Niente male.
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