Regia di Clovis Cornillac vedi scheda film
A dirigere Belle & Sebastien 3 - Amici per sempre è Clovis Cornillac, attore e regista francese. Nato nel 1968, Cornillac ha mosso i primi passi sui palcoscenici appena quindicenne recitando con registi del calibro di Peter Brook o Alain Françon mentre il suo primo ruolo al cinema è datato 1985, quando ha recitato la parte del teppista Roland in Hors-la-loi. Figlio dell'attrice Myriam Boyer, Cornillac si è sempre diviso tra cinema e televisione, esordendo dietro la macchina da presa nel 2015 con Un po', tanto, ciecamente. In Belle & Sebastien 3 - Amici per sempre, sua seconda fatica da regista, interpreta anche il ruolo di Joseph, il cattivo della storia: "Joseph è il simbolo della totale assenza di empatia. Incarna l'orco, il lupo, la vecchia strega delle fiabe. Insomma, è il male assoluto: il personaggio affascina e impaurisce al tempo stesso. Si tratta di uno di quei collaborazionisti che ha approfittato della guerra e che ha cambiato posizione all'ultimo momento. A lui sono legati diversi simboli di morte: è un becchino, ad esempio, e possiede una macchina che distrugge e uccide", ha sottolineato il regista.
A interpretare Sebastien è per la terza volta il piccolo attore Félix Bossuet, scelto nel 2012 a soli sette anni tra oltre 2400 bambini. César, il "nonno" da cui Sebastien ha imparato il rispetto per la natura, ha invece ancora una volta le fattezze dell'attore di origini turche Tchéky Kairo. "Quello che è formidabile in Félix è il suo essere molto discreto, si apre poco, ma non lesina mai sul lavoro. Non ha mai un atteggiamento di sfida. La concentrazione considerevole che ha mostrato durante le riprese di alcune scene ci ha impressionato. Era ancora più ammirevole perché c'era molto rumore sul set: mentre recitava e parlava con Belle, si sentiva l'addestratore dare gli ordini ai cani e altri tecnici che riportavano le informazioni. Si è creato un bel rapporto sul lavoro e non si è mai comportato da dilettante. In Tchéky, invece, all'inizio ho sentito una leggera inquietudine. E ho capito il perché: avevo chiesto agli attori di avere fiducia in me e di non guardare le registrazioni. Ma Tchéky voleva guardarle. Poiché gli avevo detto di no, ho accettato io stesso di non guardarle all'inizio delle riprese. In seguito si è quindi fidato e si è sentito rassicurato", ha aggiunto Cornillac.
Pierre, il padre di Sebastien, e la moglie Angelina sono infine portati nuovamente in scena da Thierry Neuvic e Margaux Chatelier.
