Los Angeles 1954: Max Hoover del Dipartimento di polizia è a capo della "Hat Squad", un'unità anticrimine che non deve rispondere a nessuno. Più temuto del più spietato gangster, Hoover detta legge in città. Ma quando la sua ex amante, viene barbaramente assassinata, tutto cambia. Infatti la donna aveva immortalato ogni attimo della sua relazione su pellicola.
Note
Primo prodotto hollywoodiano di Lee Tamahori, il regista neozelandese di "Once Were Warriors". Una bella atmosfera da noir losangelino, fotografata magnificamente da Haskell Wexler. Un grandissimo cast, guidato da Nolte e Palminteri e sorretto dal sottotono, rispettivamente intimistico e ambiguo, di Griffith e Malkovich. Una sceneggiatura che sa mescolare misfatti pubblici e angosce private, nella tradizione di Chandler, Ellroy e "Chinatown". Un dosaggio accurato di azione, tensione e umorismo cinico. Anche se certi personaggi si perdono per strada e a volte la tensione si allenta.
Cosa può succederti se vieni a sapere, in pieno maccartismo, che l'esercito USA usa come cavie i propri soldati per testare gli effetti delle esplosioni atomiche? Un film magnifico... che sembra quasi un documentario.
mi meraviglio che così poche persone l'abbiano visto e commentato…è un film intensissimo,pieno di attori con la A maiuscola e di un gran regista. Voto OTTIMO
Anni '50 , la squadra speciale ( fin troppo speciale ! ) della Polizia di Los Angeles indaga sulla morte di una bella ragazza e si trova immischiata in un caso che riguarda la sicurezza nazionale ... Il regista neozelandese Lee Tamahori, dopo il successo di " Once were warriors " , debutta a Hollywood con questo film noir molto ambizioso . Si tratta di una storia intrigante , anche se non… leggi tutto
"Scomodi omicidi"(il titolo italiano è un altro mitico risultato dei titolisti della Cecchi Gori Group) è un malriuscito pasticcio tra "Chinatown",di cui riprende l'ambientazione vicina alla 2°Guerra Mondiale,e "Gli intoccabili" per la scelta di impiegare una squadra di sbirri per sconfiggere il crimine:ma non ha il laconico disincanto del film di Polanski,ne'lo smalto visivo e la tenuta… leggi tutto
Anni '50 , la squadra speciale ( fin troppo speciale ! ) della Polizia di Los Angeles indaga sulla morte di una bella ragazza e si trova immischiata in un caso che riguarda la sicurezza nazionale ... Il regista neozelandese Lee Tamahori, dopo il successo di " Once were warriors " , debutta a Hollywood con questo film noir molto ambizioso . Si tratta di una storia intrigante , anche se non…
Attenzione: non leggetemi se non avete ancora visto il film perché racconto punti nevralgici della trama. Il film non c'è che dire fa il suo bravo effetto. Poi però a mente fredda ti accorgi che il duro poliziotto dalla parte del quale dovrebbe essere lo spettatore, capo di una squadra autorizzata a usare metodi criminali è un ottuso bestione che non solo non sa fare le indagini ma…
Nato il 13 dicembre del 1934 e scomparso ieri all'eta' di 77 anni a Los Angeles, la citta' dove era nato, e figlio del leggendario Darryl F. Zanuck, lo storico produttore a cui molti devono la propria fortuna, è stato…
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Commenti (5) vedi tutti
Un discreto noir ...
leggi la recensione completa di daniele64Cosa può succederti se vieni a sapere, in pieno maccartismo, che l'esercito USA usa come cavie i propri soldati per testare gli effetti delle esplosioni atomiche? Un film magnifico... che sembra quasi un documentario.
commento di sarvaegoUn accozzaglia di personaggi sgradevoli, violenti, e immorali.
commento di wang yumi meraviglio che così poche persone l'abbiano visto e commentato…è un film intensissimo,pieno di attori con la A maiuscola e di un gran regista. Voto OTTIMO
commento di antimesUn film solido, ma classico. Troppo classico. Per fortuna c'è Nick Nolte.
commento di scapigliato