Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Vite dannate

di Lina

8 stelle

Voto 7.5 - Film davvero intenso e toccante, ma anche molto crudo, basato su una storia vera.

La trama illustra diverse tematiche: l'adolescenza difficile e violata dagli abusi sessuali, le cattive compagnie, il plagio psicologico esercitato su soggetti insicuri ed instabili, la speranza di riuscire a cambiare vita, l'abuso di droga, la prostituzione, l'omicidio e la pena di morte.

L'atmosfera è amara e sciagurata e la storia è resa assai realistica dalle ottime interpretazioni di tutti gli attori. Come film fa riflettere tanto e le vicissitudini della giovane protagonista principale, rattristano e sconcertano. Quante ragazze che si ritrovano da sole a quindici anni si fanno plagiare dalle compagnie sbagliate e iniziano a barcamenarsi tra droga e prostituzione, perdendo completamente il loro equilibrio emotivo e psicologico? Il film racconta semplicemente la storia di una di loro, che perde così tanto quest'equilibrio dopo aver vissuto fino ad allora un'infanzia precoce ed un'adolescenza miserabile, da arrivare addirittura ad uccidere l'unico uomo che è mai riuscita ad amare veramente, ma che l'ha rifiutata dopo averla quasi involontariamente illusa. E la condanna a morte (come punizione meritata secondi i giudici) non si fa attendere nonostante gli sforzi dell'avvocato di far comprendere alla corte che non sia comunque opportuno togliere la vita ad una ragazza prima ancora di darle la possibilità di vivere veramente... molto incisivo il duetto di Juliette Lewis e Brad Pitt che all'epoca facevano coppia anche nella vita reale.