Regia di Alessio Cremonini vedi scheda film
Film d'impegno civile che odora di grande cinema.
E' un film d'inchiesta e d'impegno civile di buonissimo livello, che ha nella regia, nella narrazione e nell'interpretazione di Borghi i suoi punti di forza. Il regista, Cremonini, fa scorrere la storia in maniera quasi documentaristica, attenendosi scrupolosamente alle fonti della storia di Cucchi. Il suo stile è asciutto ma, nonostante ciò, riesce a creare una notevole tensione drammatica ed emotiva nello spettatore che, pur sapendo quale sarà l'esito della vicenda, non può non sperare in un finale differente. Borghi è bravissimo nell'interpretazione di Cucchi e rende alla perfezione la progressiva sofferenza del personaggio. I suoi modi di fare e di pensare risultano assolutamente realistici e studiati al millimetro, così come le sue debolezze, le sue paure, le sue convinzioni e il suo codice etico.
Così com'è stata la triste realtà, il film non ci dà risposte su quali siano le vere cause della morte di Cucchi. Anche le scene del pestaggio non ci vengono mostrate, ci vengono solamente fatte intuire. Ne viene fuori una pellicola cruda e tremenda, ma che fa riflettere e soffrire e odora di grande cinema.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta