A causa di un improvviso licenziamento, il direttore amministrativo di un'azienda, Carlo Ruggeri, si ritrova disoccupato. Per di più è alle prese con uno sfratto e le cose in famiglia non vanno molto bene. La moglie e i figli si affrettano a scaricarlo e per l'uomo trovare un altro lavoro diventa un'impresa disperata. Comincia così per Carlo una discesa nell'inferno dei senzatetto che affollano le stazioni e verso alberghetti di infimo ordine. "Hotel paura" è il secondo lungometraggio di Renato De Maria, dopo "Il trasloco", curioso omaggio al movimento bolognese del '77 e a Radio Alice. Realistico, ben interpretato e misurato, ha il pregio di di giocare soprattutto di sfumature psicologiche. Il percorso nella città è leggermente anonimo e la sceneggiatura e i personaggi laterali non sempre all'altezza. Nel complesso, interessante.
A Milano, l'apocalisse esistenziale del dottor Carlo Ruggeri (Sergio Castellitto), contabile. Licenziato, sfrattato, ri-sfrattato dal residence del comune, abbandonato dalla moglie, derubato, ridotto alla carità sui marciapiedi ed infine vittima di un incendio. Con un finale anodino che lascia presagire la rinascita. Il varesino De Maria racconta con mano calibrata una storia… leggi tutto
molto coinvolgente. fa vedere l'altra faccia della medaglia, si parla tanto di condizione frutstrante per la mamma di oggi, ma si dimentica sempre troppo spesso quanto e' difficile fare il padre, oggi molto, mooolto piu' di una volta. si e' aggrediti socialmente da ogni lato, non si puo' cedere da ogni lato, e basta nn calcolare tutto al 101%, come capita al protagonista di questa vicenda, e ti… leggi tutto
A Milano, l'apocalisse esistenziale del dottor Carlo Ruggeri (Sergio Castellitto), contabile. Licenziato, sfrattato, ri-sfrattato dal residence del comune, abbandonato dalla moglie, derubato, ridotto alla carità sui marciapiedi ed infine vittima di un incendio. Con un finale anodino che lascia presagire la rinascita. Il varesino De Maria racconta con mano calibrata una storia…
Vediamo come vi suona questa scarica di titoli inventati o reali che vi sparo a seguire: IN 2 DI PICCHE - L'ASOLA SOLA - LEKKER NEKKER IN DE KEKKER - L'UOMO CHE GIOCAVA CON IL LEGO - LA RAGAZZA DELL'AGO - 007 SIDE BY…
Renato De Maria non si smentisce e costruisce un film ruvido, che si smarca dal perbenismo dominante per portare sul grande schermo una storia che si addentra sempre più negli inferi della società.
Guardandolo anche qualche anno dopo la sua prima uscita in sala - ma questo vale per (troppi) altri film - è chiaro come gli anni passino, ma la realtà rimanga…
Non-luogo d'incontro ideale per anime in viaggio, nascondiglio perfetto per fuggiaschi cronici (o occasionali), scenario di traffici oscuri, luogo d'elezione per incontri illeciti. Dall'Overlook al Bates Motel, dal…
molto coinvolgente. fa vedere l'altra faccia della medaglia, si parla tanto di condizione frutstrante per la mamma di oggi, ma si dimentica sempre troppo spesso quanto e' difficile fare il padre, oggi molto, mooolto piu' di una volta. si e' aggrediti socialmente da ogni lato, non si puo' cedere da ogni lato, e basta nn calcolare tutto al 101%, come capita al protagonista di questa vicenda, e ti…
Film tratto dal romanzo omonimo.Interessante, anche perché ci sono diversi films stranieri che hanno trattato questo tema, e con successo sia di critica che di pubblico, e parlo della cinematografia Francese, Spagnola, per non dire di quella Inglese, eppure è passato inosservato!!??Non è fatto male, anche se come regia e sceneggiatura tende all'appiattimento, e punta molto su Castellito ed …
Un film veramente pesante, ma molto utile e importante. Molto bene interpretato dagli attori, Castellitto su tutti. Cade nel finale che lascia sospesi.
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