Trama
Tutto ciò che Clara desidera è una chiave unica nel suo genere, in grado di aprire una scatola contenente un dono inestimabile ricevuto dalla madre morta. Un filo d'oro la conduce all'ambita chiave, che prontamente scompare in un mondo strano e parallelo. È qui che Clara incontra un soldato di nome Philip, una banda di topi e i reggenti che presiedono tre differenti Reami: la Terra dei Fiocchi di neve, la Terra dei Fiori e la Terra dei Dolci. Clara e Philip dovranno sfidare l'infausto Quarto Regno, patria della tirannica Madre Cicogna, per recuperare la chiave e restituire armonia al mondo fantastico.
Approfondimento
LO SCHIACCIANOCI E I QUATTRO REGNI: LA FAMIGLIA E LA MAGIA
Diretto da Lasse Hallström (con riprese supplementari realizzate da Joe Johnston) e sceneggiato da Ashleigh Powell e Tom McCarthy, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni trae ispirazione dal racconto Schiaccianoci e il re dei topi - che E.T.A. Hoffman pubblicò nel 1816 - per proporre una storia del tutto nuova in cui c'è un principe, la magia, i topi e la Fata Confetto, tutti elementi che appartengono alla tradizione dello Schiaccianoci. L'opera di Hoffman ha avuto nel corso degli anni diverse evoluzioni, a partire da una versione meno spaventosa proposta da Alexandre Dumas e finendo con il balletto classico con le musiche di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. In Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni si propone la storia originale di Clara, una quattordicenne con la passione per la scienza. Sorta di pesce fuori dall'acqua, Clara ha appena perso la madre quando scopre che la donna, prima di morire, ha lasciato un regalo per lei e per i suoi fratelli: un carillon a forma di uovo con un appunto che invita a cercare lì dentro tutto ciò di cui ha bisogno. La scatola è però bloccata e, sorprendentemente, non ha chiave: delusa e confusa, Clara si ripropone di trovarla. La sua confusione aumenta quando un filo d'oro, regalatole dal padrino Drosselmeyer, la conduce dritta in un mondo misterioso e parallelo. Qui, Clara incontra un soldato di nome Philip,una banda di topi e i sovrani di tre differenti regni, prima di avventurarsi in un quarto spaventoso reame, gestito dalla perfida Madre Cicogna. In ogni regno (Terra dei Fiocchi di neve, Terra dei Fiori e Terra dei Dolci), ha inoltre modo di far conoscenze inattese, tra cui quella con Fata Confetto, che scopre essere stata una volta molto vicina a Marie.
Con la direzione della fotografia di Linus Sandgren, le scenografie di Guy Hendrix Dyas, i costumi di Jenny Beavan e le musiche di James Newton Howard, Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni è, a detta del coregista Joe Johnston, "la miglior favola di Natale per i temi che tratta. Drammatico, commovente e tenero, trasmette un messaggio positivo sull'amore per la famiglia, sul superamento di una perdita e sull'importanza di trovare il coraggio e l'intraprendenza per andare avanti nella vita".
Il cast
A dirigere Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni è Lasse Hallström. Regista di origine svedese, ha iniziato la sua carriera come regista di videoclip musicali, in particolare per gli ABBA, prima di esordire al cinema nel 1985 con La mia vita a quattro zampe, adattamento di un romanzo di Reidar Jönsson in cui la vita… Vedi tutto
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Commenti (3) vedi tutti
Ahia, fiasco per la Disney...è un filmletto per i giovani, un undicenne mi ha detto che è una figata...ma credo che gli over possano tranquillamente astenersi.
leggi la recensione completa di tobanisFilm non indispensabile con una buona fotografia/scenografia ma adatto principalmente ad un pubblico di ragazzini.
leggi la recensione completa di DarkCloud23Bellino, ma... Mi aspettavo di più da questo film. Si, le scene sono ricche, le inquadrature spettacolari, gli effetti speciali non mancano ma... Manca pahos, coinvolgimento, manca la marcia che ti fa dire "e ora cosa succede?", oppure "che bel finale…" In sostanza ed in conclusione, non vale secondo me il prezzo del biglietto,
commento di ottodue