Regia di Danny Boyle vedi scheda film
Uno dei film mitici degli anni novanta senza alcun dubbio.
Trainspotting, chiamato addirittura l'arancia meccanica degli anni novanta, io non sono daccordo, il paragone è esagerato, però è tratto da un romanzo di culto che ha avuto un successo strepitoso, e il film? Ha avuto lo stesso successo.
Dopo Pulp Fiction è lui uno dei film cardine degli anni novanta, inutile nasconderlo, i fatti dicono questo, e Danny Boyle, lo dirige e all'uscita fa scalpore.
Ci credete che il film ha un sacco di messaggi positivi sul non drogarsi?
Si è vero c'è la scena dell'eroina il cui effetto dicono nel film è meglio di mille orgasmi...e non ci siamo ancora vicini.
Con questo film ho conosciuto Ewan McGregor, attore strepitoso, che nel ruolo di Mark Renton ha fatto una delle sue più belle interpretazioni, non ci credete? Vedere per credere.
Ambientato in scozia negli anni ottanta, racconta le avventure di un gruppo di tossici strafatti, ed è ricchissimo di scene cult, e anche disgustose, ma siccome vanno a braccetto con la storia, sono appropriate.
Per me è un cult ovviamente, l'ho visto diverse volte, e ogni volta mi ha divertito e fatto riflettere, perchè? Perchè si parla di vita, si parla d'amore, si parla di quanto siano sfigate le persone, e di quanto il mondo fa schifo, compresa la droga.
Mark dice,
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete un maledetto televisore a schermo gigante; scegliete lavatrici, automobili, lettori CD e apriscatole elettrici; scegliete di sedervi su un divano a spappolarvi il cervello e ad annientarvi lo spirito davanti a un telequiz. E alla fine scegliete di marcire; di tirare le cuoia in un ospizio schifoso, appena un motivo d'imbarazzo per gli idioti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi. Scegliete il futuro. Scegliete la vita.
E Mark la sceglie la vita, anche se deve voltare le spalle ai suoi amici venuti a rompere le scatole quando lui stava cercando di vivere una vita normale...ma non vi anticipo nulla...guardate questo film, non ne rimanete illesi ve lo assicuro.
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