Regia di Riccardo Milani vedi scheda film
Non ci avrei scommesso invece è carino.
Malgrado l’estrema banalità della trama, direi che il film funziona e si fa vedere volentieri. Albanese è il teorico che propugna l’integrazione delle periferie cittadine, salvo poi cadere nei soliti luoghi comuni quando viene messo alla prova. La Cortellesi è la burina disincantata che però vuole forse altro, dalla vita. E i loro figli adolescenti hanno una cotta, in un rapporto che si pensa possa durare come un gatto in tangenziale, cioè veramente poco, povero gatto.
Il tutto però è costruito bene; è scontato nei vari passaggi ma il ritmo è giusto, le (o i) gag funzionano e addirittura, cosa rara per me in questi film, mi sono fatto un paio di risate.
L’avevo registrato perché avevo visto che era stato un grande successo, in Italia. Critica e pubblico allineati sulla sufficienza piena, e anche io. E poi sì, nel 2017-18 è stato il film italiano col maggiore incasso. Un’occhiata se capita la merita.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta