Regia di Ulu Grosbard vedi scheda film
In realtà, a giudicare dal titolo e non sapendo molto di più, mi aspettavo un thriller, ma il film è tutt'altro: surreale, disconnesso, semi-sperimentale e indissolubilmente legato ai suoi tempi. C'è Dustin Hoffman, non l'ultimo arrivato, ma "Chi è Harry Kellerman e perché parla male di me?" non se l'è comunque filato nessuno e visto oggi è irrimediabilmente datato.
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