Regia di Daniel Calparsoro vedi scheda film
Mentre si trovano al mini-market in un'area di servizio, Jon e David vengono coinvolti in un regolamento di conti fra balordi. David, colpito alla testa, cade in un coma irreversibile. Jon, pur affranto dal dolore, comincia mettere insieme dati della cronaca locale e scopre che in quello stesso posto altri episodi di morte violenta sembrano essere successi con un ritmo che sembra rispondere a regole matematiche.
Dieci anni dopo un ragazzino di nome Nico frequenta quello stesso mini-market con una strana inquietudine...
Senza scomodare A beautiful mind, l'idea del personaggio che riesce a vedere uno "schema" oltre le comuni apparenze non è completamente originale. Ma questo film a basso budget, nonostante la trama esigua, riesce a creare un'atmosfera di sicuro effetto che mantiene viva l'attenzione fino alla fine. E non rinuncia peraltro a definire in modo più profondo i caratteri e umanizzarli, come avviene con Jon e la sua malattia e con Nico e la sua storia di vittima di bullismo.
Un altro film iberico ignoto alle nostre sale, ma che non avrebbe demeritato di esservi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta